Accordo raggiunto tra Comune, organizzazioni sindacali e RSU sul riconoscimento delle progressioni economiche orizzontali ai dipendenti comunali (PEO).
Per l’annualità 2016 su oltre 400 dipendenti comunali ne verranno selezionati una sessantina.
La possibilità di ottenere la progressione orizzontale, quindi all’interno della stessa area, dopo anni di blocco per effetto del dlg 78/2010, consiste infatti in scatti economici legati alle valutazioni del dirigente che attuerà un meccanismo selettivo non basato sull’anzianità di servizio bensì sul merito. Si tratta di un meccanismo di riequilibrio che permetterà a dipendenti bloccati da vari anni ai livelli economici più bassi e meritevoli, di accedere ad integrazioni economiche previste nel Fondo accessorio per la produttività nel quale l’Amministrazione ha previsto una somma pari a 40.000 euro.
L’accordo con i sindacati e le RSU per l’Amministrazione Comunale rappresenta “ un risultato rilevante che grazie ad un efficace dialogo intavolato con le organizzazioni sindacali stesse consentirà ad una significativa fetta di dipendenti comunali di veder valorizzate le proprie competenze professionali. Da qui la scelta di investire risorse economiche a favore del nostro personale sulla strada di una sempre più qualificata erogazione di servizi rivolti ai cittadini.
Un traguardo importante che si affianca all’intesa raggiunta nei giorni scorsi, sempre con le organizzazioni sindacali e le Rsu, sulla distribuzione del Fondo accessorio per la produttività. Tappa obbligata che ha sancito l’intesa raggiunta nel giugno scorso coniugando l’esigenza del perseguimento di una politica di rigore a quello del riconoscimento professionale dei dipendenti comunali con l’assegnazione, oltre che della progressione economica orizzontale, di nuove risorse per le posizioni organizzative, figure intermedie tra i dirigenti e i funzionari, da diversi anni non toccate da miglioramenti retributivi”.
Per l’annualità 2016 su oltre 400 dipendenti comunali ne verranno selezionati una sessantina.
La possibilità di ottenere la progressione orizzontale, quindi all’interno della stessa area, dopo anni di blocco per effetto del dlg 78/2010, consiste infatti in scatti economici legati alle valutazioni del dirigente che attuerà un meccanismo selettivo non basato sull’anzianità di servizio bensì sul merito. Si tratta di un meccanismo di riequilibrio che permetterà a dipendenti bloccati da vari anni ai livelli economici più bassi e meritevoli, di accedere ad integrazioni economiche previste nel Fondo accessorio per la produttività nel quale l’Amministrazione ha previsto una somma pari a 40.000 euro.
L’accordo con i sindacati e le RSU per l’Amministrazione Comunale rappresenta “ un risultato rilevante che grazie ad un efficace dialogo intavolato con le organizzazioni sindacali stesse consentirà ad una significativa fetta di dipendenti comunali di veder valorizzate le proprie competenze professionali. Da qui la scelta di investire risorse economiche a favore del nostro personale sulla strada di una sempre più qualificata erogazione di servizi rivolti ai cittadini.
Un traguardo importante che si affianca all’intesa raggiunta nei giorni scorsi, sempre con le organizzazioni sindacali e le Rsu, sulla distribuzione del Fondo accessorio per la produttività. Tappa obbligata che ha sancito l’intesa raggiunta nel giugno scorso coniugando l’esigenza del perseguimento di una politica di rigore a quello del riconoscimento professionale dei dipendenti comunali con l’assegnazione, oltre che della progressione economica orizzontale, di nuove risorse per le posizioni organizzative, figure intermedie tra i dirigenti e i funzionari, da diversi anni non toccate da miglioramenti retributivi”.
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