Logo San Marino RTV

Psd su 'Protezione degli Animali e Responsabilità dei Proprietari'

31 ott 2024
Psd su 'Protezione degli Animali e Responsabilità dei  Proprietari'

Il PSD intende riaffermare con forza la necessità di proteggere gli animali, prendendo una posizione ferma e coerente in risposta agli episodi recenti che hanno scosso la comunità. L'episodio del cane seviziato e abbandonato ha infatti profondamente toccato il paese, richiamando l'attenzione su una problematica che è sia etica che sociale: la protezione dei nostri compagni di vita, la loro tutela e il rispetto che meritano come esseri senzienti. L’impegno del PSD per il benessere animale è iniziato mesi fa, con l’attivazione di un tavolo di lavoro per aggiornare e migliorare la normativa sugli animali di affezione, in linea con un approccio evoluto e orientato ai diritti di tutti gli esseri viventi. Avevamo avviato contatti preliminari con associazioni locali e realtà attive sul territorio, ascoltando le istanze dei cittadini e delle organizzazioni che operano ogni giorno per la tutela degli animali. Questo dialogo, sebbene sospeso a causa delle priorità della campagna elettorale e del congresso, ora riprende con determinazione. È chiaro che non possiamo attendere oltre. La recente vicenda ci ha convinti della necessità di un’accelerazione: il PSD intende presentare entro le prossime quattro settimane un disegno di legge per aggiornare la normativa in difesa degli animali di affezione. Questa legge avrà un duplice obiettivo. Da un lato, si concentrerà sulla difesa dei diritti degli animali, per prevenire situazioni di maltrattamento o negligenza. Ciò richiede pene più severe, un miglioramento delle procedure di denuncia e un’azione efficace contro chi maltratta o abbandona animali. Dall'altro, la legge affronterà anche la responsabilità dei proprietari, ribadendo che la cura e l’attenzione verso gli animali devono essere sempre adeguate, non solo per tutelare il benessere degli animali stessi, ma anche per garantire una convivenza serena e rispettosa con i vicini. L'attuale normativa sammarinese, pur avendo una buona base, non è sufficiente per affrontare situazioni sempre più complesse. Abbiamo osservato che molte delle istanze popolari in materia di benessere animale, accolte positivamente, non hanno ricevuto il giusto seguito. I disegni di legge popolari, spesso nati da proposte sostenute con forza dai cittadini e dalle associazioni, non hanno completato il loro iter. La proposta del PSD è quella di colmare queste lacune con una normativa aggiornata, che possa rispondere ai bisogni di oggi e permettere un reale miglioramento della qualità della vita per tutti. Attualmente, la normativa sammarinese in materia di protezione degli animali di affezione è strutturata attorno ad alcune leggi chiave. La Legge 25 luglio 2003 n. 101, per esempio, ha introdotto l'articolo 282 bis del Codice Penale, che punisce il maltrattamento e l’abbandono di animali. Le sanzioni variano dall’arresto di secondo grado a multe pecuniarie, con pene accessorie che includono la pubblicazione della condanna o l’interdizione da attività legate agli animali in caso di recidiva. Esistono anche norme dedicate al randagismo (Legge 23 aprile 1991 n. 54) e alla tutela della fauna selvatica (Legge 19 luglio 2021 n. 137), che però non coprono tutte le situazioni emerse negli ultimi anni Confrontando questa normativa con quella di altri paesi europei, emerge che realtà come Italia, Germania e Francia hanno sviluppato leggi più specifiche e strutturate, anche a seguito di una crescente attenzione ai diritti degli animali. In Italia, ad esempio, la normativa prevede non solo sanzioni per il maltrattamento, ma anche obblighi specifici per i proprietari in merito alla cura e al benessere degli animali, così come l’incentivo a campagne di educazione pubblica. Inoltre, in alcune regioni italiane esistono accordi con associazioni locali che permettono a figure come le guardie eco-zoofile di operare come supporto, sotto regolamentazione, per vigilare sugli animali domestici e sulla fauna selvatica. San Marino potrebbe migliorare la propria normativa su alcuni punti chiave: 1. Chiare Linee Guida per il Benessere Animale: La normativa sammarinese potrebbe includere una definizione più chiara del benessere animale, specificando requisiti minimi di cura e gestione. Questo permetterebbe di evitare interpretazioni arbitrarie e di garantire che ogni animale riceva le attenzioni necessarie. 2. Revisione delle Pene e delle Sanzioni: Aumentare la severità delle pene per i reati di maltrattamento, soprattutto in caso di recidiva o di abuso intenzionale, potrebbe avere un effetto deterrente maggiore. Inoltre, l’adozione di sanzioni pecuniarie proporzionate alla gravità del reato, come avviene in altri stati europei, renderebbe la normativa più efficace e rispettata. 3. Istituzione di Guardie Volontarie con Funzioni Regolamentate: L’istituzione di guardie volontarie potrebbe essere uno strumento utile, ma servono normative che ne regolino la formazione, le competenze e le responsabilità. Guardie formate e coordinate con le autorità potrebbero svolgere un ruolo di controllo, intervenendo in caso di necessità e supportando le forze dell'ordine nel monitoraggio sul territorio. 4. Sensibilizzazione e Educazione al Rispetto degli Animali: Sarebbe utile rendere obbligatorie campagne di educazione civica e rispetto degli animali nelle scuole e nei media locali. La sensibilizzazione può essere determinante per prevenire abusi e creare una cultura di rispetto e responsabilità. Sul tema della responsabilità dei proprietari, è necessario sottolineare che il benessere animale dipende anche dalla cura e dall'attenzione che ogni proprietario dedica al proprio animale. I proprietari dovrebbero sentirsi responsabilizzati non solo per la salute e la sicurezza del proprio animale, ma anche per il rispetto dell’ambiente circostante. Questo significa garantire che gli animali siano tenuti in modo da non arrecare disturbo e rispettare gli spazi pubblici, tenendoli puliti e ordinati. La normativa proposta dal PSD introdurrà linee guida precise e punizioni adeguate per chi, in modo negligente, non rispetta queste norme di convivenza, con l'obiettivo di mantenere una comunità in cui la tutela degli animali e la serenità di tutti i cittadini possano coesistere armoniosamente. In conclusione, il PSD si impegna a lavorare su questi aspetti nel nuovo disegno di legge, per fare di San Marino un esempio virtuoso in materia di protezione degli animali e di convivenza civile.

cs Partito dei Socialisti e dei Democratici






Riproduzione riservata ©