Il Progetto di legge di iniziativa popolare per la “Regolamentazione delle Unioni civili”, dopo essere passato in prima lettura in Consiglio Grande e Generale lo scorso 7 marzo, approda finalmente in Commissione consiliare permanente nei giorni 26, 27 e 28 settembre, dalle ore 17 alla 24.
Il nuovo regolamento consiliare, recentemente entrato in vigore, prevede che i commissari presentino anticipatamente, in forma scritta, gli emendamenti che intendono apportare e il Comitato promotore abbia il tempo di rispondere con un proprio parere a riguardo. Ricevuti gli emendamenti, noi del Comitato promotore abbiamo quindi provveduto a inoltrare le nostre osservazioni. Vi sono alcuni aspetti, infatti, che ci fanno temere cambiamenti che potrebbero stravolgere profondamente l’intendimento di un progetto di legge che, oltre alle 300 firme precedenti al deposito, ha raccolto nei mesi scorsi più di altre mille firme di cittadini e cittadine sammarinesi che intendono sostenerlo.
La nostra preoccupazione è aumentata anche perché, in base all’interpretazione del nuovo regolamento, il primo firmatario non potrà più partecipare attivamente durante la discussione degli emendamenti in commissione. Una preoccupazione che non riguarda solo la nostra proposta di legge, ma anche tutti i futuri progetti di legge di iniziativa popolare, che non potranno più essere difesi direttamente dal primo firmatario al momento delle discussione.
Per questi motivi noi del Comitato promotore presenzieremo durante tutta la discussione, dalla tribuna della Sala del Consiglio, e pubblicheremo sulla nostra pagina Facebook “Unioni civili per San Marino” gli aggiornamenti sulla discussione e i dettagli degli emendamenti. Invitiamo quindi la cittadinanza a essere presente con noi per seguire dal vivo il percorso di una legge che potrà cambiare la vita di tantissimi sammarinesi.
Comunicato stampa
Il Comitato promotore della progetto di legge di iniziativa popolare
per la “Regolamentazione delle Unioni Civili”
Il nuovo regolamento consiliare, recentemente entrato in vigore, prevede che i commissari presentino anticipatamente, in forma scritta, gli emendamenti che intendono apportare e il Comitato promotore abbia il tempo di rispondere con un proprio parere a riguardo. Ricevuti gli emendamenti, noi del Comitato promotore abbiamo quindi provveduto a inoltrare le nostre osservazioni. Vi sono alcuni aspetti, infatti, che ci fanno temere cambiamenti che potrebbero stravolgere profondamente l’intendimento di un progetto di legge che, oltre alle 300 firme precedenti al deposito, ha raccolto nei mesi scorsi più di altre mille firme di cittadini e cittadine sammarinesi che intendono sostenerlo.
La nostra preoccupazione è aumentata anche perché, in base all’interpretazione del nuovo regolamento, il primo firmatario non potrà più partecipare attivamente durante la discussione degli emendamenti in commissione. Una preoccupazione che non riguarda solo la nostra proposta di legge, ma anche tutti i futuri progetti di legge di iniziativa popolare, che non potranno più essere difesi direttamente dal primo firmatario al momento delle discussione.
Per questi motivi noi del Comitato promotore presenzieremo durante tutta la discussione, dalla tribuna della Sala del Consiglio, e pubblicheremo sulla nostra pagina Facebook “Unioni civili per San Marino” gli aggiornamenti sulla discussione e i dettagli degli emendamenti. Invitiamo quindi la cittadinanza a essere presente con noi per seguire dal vivo il percorso di una legge che potrà cambiare la vita di tantissimi sammarinesi.
Comunicato stampa
Il Comitato promotore della progetto di legge di iniziativa popolare
per la “Regolamentazione delle Unioni Civili”
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