Logo San Marino RTV

Rimini: 'Articolo uno' ha depositato richiesta di adesione al Pd

31 gen 2023
Rimini: 'Articolo uno' ha depositato richiesta di adesione al Pd

Questa mattina, 31 gennaio 2023 alle ore 12, i firmatari del presente comunicato stampa, iscritti ad Articolo Uno, hanno depositato la richiesta di adesione 2023 al nuovo Partito Democratico e parteciperanno al Congresso costituente in corso. Gli iscritti ad Articolo Uno partecipano così come previsto al percorso costituente, senza necessità di iscriversi al PD ma sottoscrivendo un impegno a farlo se il nuovo PD tale sarà, in ragione del rispetto della carta dei valori. Parliamo di “Congresso costituente” perché la sconfitta elettorale del 25 settembre 2022 ha senza equivoci detto due cose: a) che lo scollamento fra le forze popolari e la politica, come dimostra l’altissima astensione, ha raggiunto livelli che mettono in crisi la nostra democrazia; b) che è a rischio la nostra Costituzione anche perché le forze uscite vincitrici, ma non maggioritarie nel paese, hanno storie estranee al patto costituzionale del 1947 che ha garantito pace e sviluppo all’Italia. Parliamo di “Congresso costituente” perché intendiamo impegnarci nella ricostruzione di un grande partito popolare, impegnato sul fronte dei beni comuni universalistici come la sanità e la scuola pubbliche, l’acqua pubblica, la tutela dell’ambiente. Impegnato a combattere le insopportabili diseguaglianze che spingono verso la povertà ampi strati di popolazione, danneggiano la struttura produttiva restringendo i consumi attraverso una precarietà diffusa che ridisegna la struttura sociale rendendola subalterna. Parliamo di “Congresso costituente” perché non possiamo ignorare gli errori compiuti dal Centrosinistra: pensare che lo sviluppo non regolato del mercato avrebbe garantito benessere e democrazia, che alla tutela ambientale ci avrebbe pensato il turbocapitalismo, che la partecipazione popolare e dei corpi intermedi si potesse sostituire con leader carismatici, magari eletti direttamente dal popolo. Parliamo di “Congresso costituente” perché abbiamo l’obiettivo dell’unità delle forze della sinistra, quelle che sono già nel PD e quelle che operano nelle cento forme del civismo. Una unità che si sviluppi come frutto di programmi in cui lavoro, salute, ambiente, siano il collante di una nuova alleanza fra partiti e forze sociali capaci di rappresentare i bisogni delle masse popolari. Parliamo di Congresso costituente perché sui temi della pace non ci si fermi all’essere favorevoli o contrari all’invio delle armi all’Ucraina brutalmente attaccata da Putin, ma si impongano in Europa e nella Nato progetti di soluzione del conflitto.

cs Articolo Uno





Riproduzione riservata ©