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Rimini in Comune – Diritti a Sinistra

16 apr 2016
Rimini in Comune – Diritti a Sinistra
Nella giornata di oggi sabato 16 aprile la lista Rimini in Comune – Diritti a Sinistra, di supporto al candidato sindaco Sara Visintin, presenti tutti i suoi componenti, ha ufficialmente aperto la campagna elettorale per le prossime elezioni amministrative.

Abbiamo raccolto l'appello di Leonardo Montecchi per rilanciare il ruolo della Sinistra a Rimini perché crediamo che sia urgente battersi insieme per riportare le esigenze delle persone comuni al centro dell'azione del governo locale. Per persone comuni intendiamo uomini e donne, famiglie di ogni tipo, lavoratori/trici, studenti, pensionati, migranti, disoccupati che sono in difficoltà a causa dell'attuale crisi economica.

Quasi tutte le fabbriche riminesi hanno chiuso, il lavoro stagionale è sottopagato, le piccole imprese che sono state il motore del benessere sul territorio rischiano ogni giorno di chiudere i battenti. Agricoltura e pesca risentono di logiche di mercato che favoriscono la grande distribuzione impoverendo i piccoli produttori locali.

Il governo locale non può aspettare ancora, deve prendere in considerazione queste trasformazioni drammatiche perché attualmente le necessità dei cittadini non trovano interlocutori all'interno dell'amministrazione che continua a privilegiare interessi particolari e lobby ben strutturate.

Rimini in Comune – Diritti a Sinistra si è costituita per questo, vogliamo riempire il vuoto di rappresentanza che impedisce alle istanze dei comuni cittadini di trovare risposta, trasformando le esigenze dei singoli in bisogni collettivi, creando una vera e propria lobby civica nell'interesse dei cittadini.

L'elemento fondante della lista è l'ascolto e la partecipazione attiva dal basso, con l'obiettivo di creare un programma condiviso e dettagliato insieme alla Comunità che vive sul territorio di Rimini. Per questo nelle prossime settimane avvieremo un fitto calendario con gruppi di lavoro, incontri tematici, incontri nelle periferie e aperitivi civici.

La lista si autofinanzia e conta sul coinvolgimento dei cittadini nell'interesse comune. Ogni candidato partecipa in maniera volontaria, per passione politica e perché vede la necessità di essere motore del cambiamento insieme ai cittadini.

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