San Marino, chef Luigi Sartini trasforma il “Pianello" nella piazza della cucina stellata
“Non si tratta di un contest o di un confronto. Più semplicemente abbiamo voluto accostare le straordinarie creazioni dei maestri norcini dell’Emilia e due classici della gastronomia francese: foie gras e ostriche – spiega lo stellato Luigi Sartini, da quest’anno al timone del più apprezzato ristorante sammarinese – è un itinerario del gusto in cui offriremo anche quattro portate che preparerò sotto gli occhi dei commensali e a cui faranno buona compagnia tre metodi classici di un grande cantina del trentino come Ferrari”.
Si cenerà passeggiando tra gli stand dove assaggiare il culatello di Zibello, fiocchetto, spalla cruda di Palasone, cotta di San Secondo, salame gentile, strolghino coppa e pancetta, del “Podere Cadassa” di Colorno (PR). Mentre, dalla Francia “Cadoret” porterà ostriche come la Bélon o la Fine dei Claires e “Rougié” quattro diversi tipi di terrine d’anatra, in arrivo direttamente dal Perigord, la zona della Francia patria del foie gras. Da bere, scelta tra le tre nuova etichette della linea di metodi classici per l’alta ristorazione “Maximum”, prodotte in trentino da “Ferrai”, nome storico delle bollicine italiane.
Prima di arrivare alla chiusura, con frutta e piccola pasticceria, le 4 portate cucinate da Luigi Sartini. Tra cui troviamo un passatello asciutto con crema di spinaci, seguito da una triglia in arrivo dal molo di Rimini e da un carré di maialino arrosto.
La serata è solo su prenotazione, costo 60 euro a persona (bevande incluse).
Comunicato stampa