San Marino esortato a sensibilizzare l’opinione pubblica sul fenomeno della tratta di esseri umani e a fornire formazione ai professionisti che operano in questo campo

San Marino esortato a sensibilizzare l’opinione pubblica sul fenomeno della tratta di esseri umani e a fornire formazione ai professionisti che operano in questo campo.
Nel suo nuovo rapporto pubblicato oggi, il Gruppo di esperti del Consiglio d’Europa sulla lotta contro la tratta di esseri umani rileva i passi avanti fatti dal Titano per contrastare la tratta di esseri umani, ma restano ancora delle lacune.

Per gli esperti del Greta sono positive le misure sull’ingresso e la permanenza degli stranieri, con il rilascio di permessi di soggiorno rinnovabili per motivi umanitari e per consentire la loro cooperazione nell’ambito di indagini e di procedimenti penali.

Così come arriva il riconoscimento per gli stranieri impiegati come badanti presso privati, cui è concesso il permesso di lavoro e di soggiorno per una durata di 12 mesi, senza l’obbligo di lasciare il paese alla scadenza, per potere fare richiesta del rinnovo.

Il rapporto apprezza anche l’istituzione di uno sportello di consulenza dedicato ai badanti sui loro diritti, così come le misure di assistenza e protezione previste non solo per le vittime di violenza ma anche di tratta.

Occorre però per il Consiglio D'Europa non sia stato scoperto a San Marino nessun caso di tratta di esseri umani, la formazione dei professionisti che operano in questo campo è fondamentale per consentire loro di riconoscere gli indicatori utili a individuare potenziali vittime di tratta e di affrontare il problema, conformemente alle disposizioni della Convenzione. Il GRETA esorta le autorità sammarinesi ad adottare un documento programmatico sulla tratta di esseri umani, oppure a inserire gli interventi di lotta alla tratta in un piano strategico nazionale già esistente. L’iniziativa dovrebbe comprendere misure di sensibilizzazione al fenomeno della tratta e corsi di formazione rivolti ai professionisti che operano nel settore.

Il GRETA esorta inoltre le autorità di San Marino ad adottare misure legislative o di altro tipo per identificare le vittime della tratta e garantire che possano ricevere assistenza e sostegno adeguati.

Invita altresì nuovamente le autorità sammarinesi a garantire che il periodo di recupero e di riflessione previsto dall’articolo 13 della Convenzione sia specificamente stabilito per legge.

Cs

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy