Si è concluso il 79mo Congresso dell'AIPS, l'Associazione della Stampa Sportiva Internazionale, che si è svolto nella capitale qatariota dal 7 al 10 febbraio: tre giorni intensi, scanditi da numerosi incontri per discutere dei principali problemi che ogni Federazione deve affrontare.
Nella giornata di domenica, durante la quale sono arrivati tutti i delegati, si è riunito il Comitato Esecutivo, mentre il giorno successivo è cominciato il Congresso vero e proprio con diversi meeting, divisi in base al continente di appartenenza; per quanto riguarda quello europeo, gli argomenti di discussione sono stati la richiesta di affiliazione da parte del Kosovo e la petizione all'Unione Europea per difendere i diritti dei giornalisti, spesso costretti a pagare per svolgere il loro lavoro. A seguire alcuni esponenti politici e sportivi locali, tra cui Thani Al Kuwari, Segretario Generale del Comitato Olimpico Qatariota, e Hassan Abdullah Al Tawadi del Supreme Committee of Delivery and Legacy, hanno dato il loro benvenuto, spiegando tra l'altro anche i progetti di sviluppo che sono in corso nel Paese, come ad esempio la costruzione di una linea ferroviaria a basso impatto ambientale.
Nel pomeriggio è stata la volta di Oleg Matytsin, Presidente della FISU, che ha annunciato le Universiadi Invernali ed Estive, entrambe previste nel prossimo anno – rispettivamente ad Almaty (Kaz) (29 gennaio-8 febbraio 2017) e a Taipei (17-30 agosto 2017) – e di Lukas Achermann, Head of Events Services della Uefa, il quale ha presentato la fase finale degli Europei di calcio, che si svolgeranno in Francia a partire dal prossimo 10 giugno. In prima serata Abdullah Bin Nasser, Primo Ministro del Qatar, ha presenziato alla Cerimonia di Apertura, confermando l'alto profilo dell'AIPS e la capacità dell'Associazione di stabilire rapporti amichevoli e fruttuosi anche con le autorità locali.
Martedì 9 febbraio, giorno del Qatar Sports Day, c'è stata l'interessante visita all'Aspire Dome, una vera e propria città dello sport, in cui i ragazzi possono studiare e allenarsi allo stesso tempo e vengono costantemente seguiti nella loro crescita. La Qatar Foundation, un altro sito importante e anch'esso coinvolto nelle celebrazioni, è invece un'università che attira studenti da oltre 90 paesi e vanta la biblioteca più grande di tutto il Medio Oriente.
Altrettanto interessanti sono state le visite al Khalifa Stadium e alla Labour City, la città dove vivono i lavoratori. Per quanto riguarda il primo, si tratta di uno degli stadi che verranno utilizzati per la fase finale della Coppa del Mondo di calcio del 2022, prevista appunto in Qatar, e proprio per questo motivo sono in corso i lavori per renderlo adeguato ad una manifestazione così importante.
Inoltre, tra le decisioni prese durante il Congresso spiccano le richieste accolte da parte di Kosovo e Sri Lanka di diventare membri a tutti gli effetti dell'Associazione e la riaffiliazione del Rwanda.
Infine, con la cerimonia di chiusura, trasmessa in diretta da un'emittente locale, si è concluso il 79mo Congresso: l'appuntamento è per Seoul- Pyongyang dal 7 al 12 maggio 2017.
Per l'AIPS Asia tuttavia i lavori sono continuati a Manama, la capitale del Bahrain, dove dall'11 al 13 febbraio ha avuto luogo il 18mo Congresso asiatico, in cui sono state rinnovate le cariche per il quadriennio 2016- 2020. Il nuovo Presidente è Mohammed Qassim (Brn), il quale succede a Faisal Al Qanai (Kuw). Per l'occasione il sammarinese Giacomo Santi e il greco Emmanouil Meremetis sono stati invitati come ospiti, all'interno di un più ampio progetto di scambi tra le sezioni continentali dell'AIPS stessa.
Nella giornata di domenica, durante la quale sono arrivati tutti i delegati, si è riunito il Comitato Esecutivo, mentre il giorno successivo è cominciato il Congresso vero e proprio con diversi meeting, divisi in base al continente di appartenenza; per quanto riguarda quello europeo, gli argomenti di discussione sono stati la richiesta di affiliazione da parte del Kosovo e la petizione all'Unione Europea per difendere i diritti dei giornalisti, spesso costretti a pagare per svolgere il loro lavoro. A seguire alcuni esponenti politici e sportivi locali, tra cui Thani Al Kuwari, Segretario Generale del Comitato Olimpico Qatariota, e Hassan Abdullah Al Tawadi del Supreme Committee of Delivery and Legacy, hanno dato il loro benvenuto, spiegando tra l'altro anche i progetti di sviluppo che sono in corso nel Paese, come ad esempio la costruzione di una linea ferroviaria a basso impatto ambientale.
Nel pomeriggio è stata la volta di Oleg Matytsin, Presidente della FISU, che ha annunciato le Universiadi Invernali ed Estive, entrambe previste nel prossimo anno – rispettivamente ad Almaty (Kaz) (29 gennaio-8 febbraio 2017) e a Taipei (17-30 agosto 2017) – e di Lukas Achermann, Head of Events Services della Uefa, il quale ha presentato la fase finale degli Europei di calcio, che si svolgeranno in Francia a partire dal prossimo 10 giugno. In prima serata Abdullah Bin Nasser, Primo Ministro del Qatar, ha presenziato alla Cerimonia di Apertura, confermando l'alto profilo dell'AIPS e la capacità dell'Associazione di stabilire rapporti amichevoli e fruttuosi anche con le autorità locali.
Martedì 9 febbraio, giorno del Qatar Sports Day, c'è stata l'interessante visita all'Aspire Dome, una vera e propria città dello sport, in cui i ragazzi possono studiare e allenarsi allo stesso tempo e vengono costantemente seguiti nella loro crescita. La Qatar Foundation, un altro sito importante e anch'esso coinvolto nelle celebrazioni, è invece un'università che attira studenti da oltre 90 paesi e vanta la biblioteca più grande di tutto il Medio Oriente.
Altrettanto interessanti sono state le visite al Khalifa Stadium e alla Labour City, la città dove vivono i lavoratori. Per quanto riguarda il primo, si tratta di uno degli stadi che verranno utilizzati per la fase finale della Coppa del Mondo di calcio del 2022, prevista appunto in Qatar, e proprio per questo motivo sono in corso i lavori per renderlo adeguato ad una manifestazione così importante.
Inoltre, tra le decisioni prese durante il Congresso spiccano le richieste accolte da parte di Kosovo e Sri Lanka di diventare membri a tutti gli effetti dell'Associazione e la riaffiliazione del Rwanda.
Infine, con la cerimonia di chiusura, trasmessa in diretta da un'emittente locale, si è concluso il 79mo Congresso: l'appuntamento è per Seoul- Pyongyang dal 7 al 12 maggio 2017.
Per l'AIPS Asia tuttavia i lavori sono continuati a Manama, la capitale del Bahrain, dove dall'11 al 13 febbraio ha avuto luogo il 18mo Congresso asiatico, in cui sono state rinnovate le cariche per il quadriennio 2016- 2020. Il nuovo Presidente è Mohammed Qassim (Brn), il quale succede a Faisal Al Qanai (Kuw). Per l'occasione il sammarinese Giacomo Santi e il greco Emmanouil Meremetis sono stati invitati come ospiti, all'interno di un più ampio progetto di scambi tra le sezioni continentali dell'AIPS stessa.
Riproduzione riservata ©