"I sapori della solidarietà": il bilancio
Un centinaio di commensali, un team di cuochi tutti contro tutti e la splendida vista mare hanno animato la serata dal tramonto fino a sera. Ai fornelli si sono sfidati Piero Marini (direttore dell’hotel Savoia), Alberto Oppi (poliziotto e food blogger), Chiara Giovagnoli (avvocato e direttrice di scuola di danza), Moreno Maresi (avvocato e vicepresidente dei Crabs) e la squadra delle “Barbie girls” formata da Barbara Zavatta, Samuela Paltrinieri, Alessandra De Rosa, Francesca Perlini e Giovanna Del Vecchio.
Quest’ultima squadra, a giudizio insindacabile del pubblico, si è guadagnata la vittoria, ma sono state ampiamente applaudite anche tutte le altre portate della serata.
A supportarli in cucina, lo staff del ristorante AmoRimini ed Enrica Mancini, da sempre una delle colonne portanti di queste iniziative.
Come da tradizione, il dolce è invece nato dalle mani di Maurizio Focchi, presidente di Cittadinanza Onlus, che durante la serata ha presentato l’associazione e rinnovato l’invito a sostenere i progetti di Cittadinanza.
Incredibile e inaspettato poi, il contributo delle allieve della FAD Ateneo Danza di Rimini, che hanno devoluto per la buona causa i loro tutù costruiti durante un laboratorio creativo. 385 euro sono stati raccolti solo grazie a loro!
Ma a vincere è stata come al solito la Solidarietà! 2712 i fondi raccolti da destinare al progetto protagonista della serata. A beneficiare dei fondi sarà, infatti, il Centro “Paolo’s Home”, che assiste i bambini con disabilità psicofisica a Kibera, nelle periferie di Nairobi, in Kenya. Il centro è stato aperto nel 2008 ed è oggi frequentato da 110 bambini affetti da paralisi cerebrale, epilessia, autismo, sindrome di Down, danni cerebrali dovuti a meningite o complicazioni del parto, e per lo più in condizione di malnutrizione.
Nel 2013, accanto all’ambulatorio di fisioterapia è stato inaugurato il Centro Diurno, dove 15 bambini beneficiano ogni giorno di un pasto completo e di attività educative, oltre agli interventi di fisioterapia, secondo un percorso individualizzato, con obiettivi in ambito fisico, cognitivo, comunicativo e sociale.
In più, oltre alle terapie necessarie e ad hoc, è stato avviato un programma di empowerment che coinvolge e forma i membri delle famiglie e della comunità tramite sessioni di formazione e avviamento alle attività lavorative. Paolo’s home è uno dei progetti attualmente attivi di Cittadinanza Onlus che dal 1999 si occupa di sviluppare e sostenere progetti di riabilitazione psichiatrica e di intervento psicosociale nei Paesi a basso reddito. In territori e realtà dove le patologie neurologiche sono spesso fonte di pregiudizi e credenze popolari, con conseguente emarginazione e isolamento, Cittadinanza cerca di restituire al malato mentale il volto di cittadino, tramite l’assistenza medica, la riabilitazione, il reinserimento sociale, il coinvolgimento e la formazione delle famiglie e della comunità locale.
Un grazie speciale va quindi all’hotel Savoia e al Ristorante AmoRimini per l’ospitalità, i partecipanti alla sfida, le piccole ballerine e tutti coloro che sono intervenuti così numerosi per dare un aiuto concreto alla causa.