Logo San Marino RTV

Segreterie Turismo e Commercio: "Da USC accuse incomprensibili e strumentali"

Delusi per l’incomprensibile critica, i Segretari di Stato al Commercio e al Turismo rispondono all’USC e ricordano gli sforzi compiuti nella situazione di emergenza mondiale.

19 apr 2021
Segreterie Turismo e Commercio: "Da USC accuse incomprensibili e strumentali"

La Segreteria di Stato per l’Industria, l’Artigianato e il Commercio e la Segreteria di Stato per il Turismo, le Poste, la Cooperazione e l’Expo intendono replicare in maniera costruttiva e propositiva al comunicato stampa divulgato ieri dall’Unione Sammarinese Commercio e Turismo nella convinzione che sia quanto mai necessario fornire risposte, piuttosto che perdersi in sterili polemiche, difficilmente comprensibili dai sammarinesi e dagli stessi operatori in un momento storico tanto delicato. Che l’emergenza sanitaria si sia rivelata devastante per il comparto commerciale e ancor di più per quello turistico è cosa nota e gli interventi del Governo verso quei settori sono da sempre fra le priorità del Congresso di Stato che è intervenuto in maniera massiccia e che al cui vaglio ci sono già ulteriori iniziative. Gran parte dei 18 milioni di euro messi a bilancio per il sostegno e il ristoro delle attività economiche sono destinati ad attività commerciali, turistiche e tour operator così come lo sono gli investimenti della Segreteria di Stato per il Turismo nel settore eventi e nella promozione. Riteniamo utile ricordare che la Repubblica di San Marino è tra i Paesi che hanno posto meno limitazioni all’operatività delle attività economiche e oggi è tra i primi a riaprire totalmente. Allo stesso modo vi è la consapevolezza che le limitazioni alla mobilità dall’Italia siano penalizzanti ma, come è noto, si tratta di limitazioni poste da altri Stati sulle quali non è, ovviamente, possibile intervenire. Leggere biasimi per “le contrade desolatamente vuote nel periodo Pasquale” appare ingeneroso e fuori dalla realtà, alla luce di quanto sta accadendo non solo nella vicina Italia, ma in tutto il mondo. È altresì sorprendente il tranciante giudizio dell’USC sulla partecipazione di San Marino all’Expo di Dubai, ritenuto “uno sperpero di danaro”. Dispiace che proprio chi vive di turismo non capisca il valore fortemente promozionale dell’evento per il comparto, l’imprenditoria e l’intero paese. Forse giova ricordare che la partecipazione sammarinese all’Expo 2020 di Dubai è stata avvallata da ben tre differenti Governi e che, per iniziativa di quello attuale, i costi e gli investimenti pubblici sono stati contenuti grazie all’intervento di investitori esterni e alla solidarietà del Paese ospitante. L’impegno potrà essere considerato gravoso, pur non essendolo, ma non è possibile, neppure nell’emergenza mondiale, chiudersi all’intero delle proprie mura. Eventi come Expo sono ritenuti strategici da tutti i Paesi del mondo. Sui progetti citati, quale la riqualificazione di aree abbandonate del Centro Storico, c’è in atto uno studio importante del quale USC, così come le altre associazioni di categoria, è opportunamente informata. Su quel tema, così come su quello degli eventi, della promozione turistica, delle campagne, dei voucher vacanza c’è sempre stato ampio confronto ed è davvero triste sapere che oggi, si sostengono posizioni molto differenti da quelle confermate negli appuntamenti ufficiali. In chiusura lasciateci dire che è davvero spiacevole leggere di una battaglia che già in partenza non ha alcun vincitore, fra nuove aziende e attività storiche. Il Congresso di Stato è intervenuto a sostegno delle aziende esistenti così come lavora per incentivare quelle innovative. Il Congresso di Stato non fa favoritismi, non predilige qualcuno a scapito di altri ma semplicemente lavora con convinzione per il rilancio occupazionale, dell’economia, del turismo e del sistema Paese.

c.s.
Segreteria di Stato Turismo
Segreteria di Stato Industria e Commercio




Riproduzione riservata ©