Logo San Marino RTV

Servizio di Recapito Certificato: Previsto un deferimento dei termini per la registrazione del domicilio digitale per gli operatori economici

Confermata l’entrata in vigore dal 2 Maggio per gli utenti già registrati.

29 apr 2019
Servizio di Recapito Certificato: Previsto un deferimento dei termini per la registrazione del domicilio digitale per gli operatori economici

La Segreteria di Stato per la Funzione Pubblica rende noto che verranno prorogati, tramite apposito intervento normativo, i termini per la registrazione del domicilio digitale per gli operatori economici, ai sensi dell’articolo 22 della Legge 31 ottobre 2018 n.137, in scadenza al 30 aprile 2019 in considerazione della richiesta inoltrata dall’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (ODCEC). L’ODCEC in una nota ha evidenziato alcuni aspetti procedurali che richiedono una verifica al fine di trovare la soluzione migliore per andare incontro ad esigenze di carattere operativo. “L’intervento normativo che si sta predisponendo, con carattere d’urgenza avrà anche lo scopo, commenta il Segretario di Stato Guerrino Zanotti, di andare incontro ad alcune situazioni particolari di quell’utenza che pur avendo formalmente la titolarità di Operatore Economico non ha le caratteristiche di chi svolge una attività professionale o di impresa vera e propria quali, (a puro titolo di esempio, non esaustivo), i datori di lavoro di assistenti familiari etc. situazioni per le quali si sta valutando anche l’esenzione dall’obbligo di registrazione del domicilio digitale”. La concessione della proroga potrà inoltre, consentire ad un numero ancora consistente di operatori economici (circa un migliaio) che, purtroppo ancora ancora non l’hanno fatto, di registrare il proprio domicilio senza incorrere nelle sanzioni previste dalla legge menzionata. “Le indicazioni e le problematiche sollevate da ODCEC, prosegue il Segretario di Stato per la Funzione Pubblica, sono state ritenute dal Congresso di Stato assolutamente pertinenti e nell’ottica di una Amministrazione Pubblica al servizio dell’utenza, meritevoli di soluzioni che colgano l’obbiettivo di permettere al meglio l’utilizzo del servizio elettronico di recapito certificato e che, al contempo, possano soddisfare il requisito fondamentale di garantire l’identificazione del mittente con un elevato livello di sicurezza”. E’ confermato al 2 maggio 2019 l’avvio del servizio di Raccomandata Elettronica ad uso degli utenti che abbiano registrato il proprio domicilio digitale. Infine, anche per rispondere alle obiezioni sollevate dall’Unione Nazionale Artigiani (UNAS), riguardo alla relazione tra il servizio elettronico di recapito certificato adottato dall’Amministrazione ed il servizio PEC italiano, si informa che è in fase di implementazione una soluzione tecnica che consentirà a breve, entro un contesto di regole, la comunicazione tra i due diversi servizi.

Segreteria Interni


Riproduzione riservata ©