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Si conclude la missione del Segretario di Stato Stefano Canti alla COP26 di Glasgow, approfondendo il tema relativo alle abitazioni climaticamente neutre nell'ottica della decarbonizzazione

5 nov 2021
Si conclude la missione del Segretario di Stato Stefano Canti alla COP26 di Glasgow, approfondendo il tema relativo alle abitazioni climaticamente neutre nell'ottica della decarbonizzazione

Nella giornata conclusiva della partecipazione alla COP26, la delegazione sammarinese, composta dal Segretario di Stato per il Territorio e l'Ambiente Stefano Canti e dal Segretario Particolare ing. Giuliana Barulli, ha approfondito il tema relativo alle abitazioni climaticamente neutre nell'ottica di de-carbonizzare il patrimonio abitativo in modo inclusivo ed economico. L'edilizia nel suo complesso - che siano case, luoghi di lavoro, scuole, ospedali, biblioteche o altri edifici pubblici - è il più grande consumatore di energia e uno dei principali responsabili delle emissioni di biossido di carbonio. Complessivamente, gli edifici sono responsabili del 40% del consumo energetico (gas, luce e acqua) e del 36% delle emissioni di gas a effetto serra, dovute principalmente alla vetusta delle costruzioni. Migliorare l'efficienza energetica dell'edilizia è quindi fondamentale per conseguire l'ambizioso obiettivo di neutralità in termini di emissioni di carbonio entro il 2050, così come definito nel Green Deal europeo.

La sfida di rendere gli edifici meno energivori e totalmente sostenibili e l'adozione di soluzioni che garantiscano elevati standard di qualità ed efficienza degli edifici, dovrà necessariamente essere affrontata nell'ambito del nuovo Piano Regolatore Generale della Repubblica di San Marino. Dovranno essere introdotte norme che possano portare a nuove costruzioni in territorio sammarinese di edifici con tecnologia a basso impatto ambientale e ad emissioni zero. Su questo tema la Repubblica di San Marino può giocare un ruolo in primo piano sulla scena internazionale, avendo le professionalità e tutti gli strumenti necessari. Il patrimonio edilizio esistente risale ad un periodo in cui l'edificazione era poco attenta agli aspetti di risparmio energetico e per questo necessita di essere riqualificato.

L’obiettivo è cogliere l'opportunità dell'approvazione del nuovo PRG per ricomprendere al suo interno le strategie per il raggiungimento degli obiettivi dell'agenda 2030 e regolamentare la gestione del verde e del patrimonio edilizio in questa ottica. Prossimamente saranno molteplici le occasioni per approfondire queste tematiche e per confrontarsi sul nuovo PRG, con la politica, la cittadinanza ed i portatori di interesse. A differenza di quanto riportato dal quotidiano locale “La Serenissima” nell’edizione odierna ovvero che il “nuovo PRG è bloccato”, si precisa che è di circa una settimana fa la dichiarazione del Segretario di Stato Canti in cui anticipava la discussione sul nuovo PRG in una apposita Commissione Consiliare Permanente IV entro la fine del mese di Novembre. Stefano Canti (Segretario di Stato per il Territorio e l’Ambiente): "Mi preme sottolineare come nulla sia bloccato, anzi, affermo con fermezza che si sta attuando una politica rigorosa e pronta a raccogliere le sollecitazioni provenienti dai settori economici, industriali e sociali. Rigetto pertanto gli slogan che l'opposizione usa impropriamente."





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