Lo storico interprete e collaboratore di Dario Fo porta in scena quattro delle più appassionanti giullarate scritte dal Premio Nobel
Pirovano dal 1983 ha seguito per anni la compagnia Dario Fo-Franca Rame, lavorando come attore, assistente alla regia, direttore di scena. Dal 1991, pur continuando a seguire le tournée dei due artisti, Pirovano ha cominciato a portare sulle scene Mistero buffo, monologo che dal ’69 è stato rappresentato in oltre 5.000 allestimenti in Italia e all’estero. Uno spettacolo che fonda le sue radici nel teatro popolare, quello dei giullari, nella commedia dell’arte e nei misteri, intesi come rappresentazioni sacre.
Oltre ad essere stato collaboratore storico di Fo, Pirovano è anche traduttore dei testi del premio Nobel. A dicembre è uscita negli Stati Uniti la versione integrale del testo “Holy Jester! The Saint Francis Fables”, libro che contiene anche 40 dipinti realizzati da Fo che illustrano gli episodi della vita di Francesco d’Assisi.
"Mario Pirovano è un autodidatta di grandi qualità espressive – disse di lui Dario Fo - Per anni è stato ad ascoltare le mie esibizioni, ha seguito le lezioni e le dimostrazioni che davo ai giovani attori. Alla fine ha assimilato come un'idrovora tutti i trucchi e la ‘sapienza’ del mestiere al punto da poter arrivare ad esibirsi da solo con grande successo. Personalmente ho assistito ad una sua esibizione nell’Università di Firenze, Facoltà di Lettere. L'ho trovato eccezionale. Soprattutto non mi faceva il verso, non mi imitava. Dimostrava una propria carica del tutto personale, una grinta di fabulatore di grande talento. Ve lo offro sicuro che me ne sarete grati”.