Tagli indennità malattia, la CSU lancia una petizione con raccolta firme
La Centrale Sindacale Unitaria rivendica che i contenuti dell’accordo siano inseriti nella legge di Bilancio 2016, o comunque trasformati in legge. “La mancata trasformazione dell’accordo anti-tagli in legge - affermano i Segretari Generali Giuliano Tamagnini (CSdL) e Marco Tura (CDLS) - è una grave e plateale slealtà. Chiediamo che i patti vengano rispettati”.
La CSU ha così promosso una raccolta di firme per far sentire forte e chiara la protesta contro un provvedimento che ha provocato una forte e inaccettabile decurtazione della indennità malattia. Firme necessarie per far rispettare gli accordi o, in alternativa, per cancellare l’articolo della Finanziaria 2015 che ha introdotto le penalizzazioni.
“Chiediamo - recita la petizione della Centrale Sindacale Unitaria - a tutte le forze politiche presenti in Consiglio Grande e Generale di trasformare in legge tutti i contenuti del ‘Protocollo d’intesa relativo all’indennità di inabilità temporanea al lavoro’, sottoscritto lo scorso mese di giugno tra le Confederazioni Sindacali, CSdL e CDLS, e la Segreteria di Stato per la Sanità”.
È già possibile firmare la petizione anche presso la sede CSU al Central Square di Domagnano.
Comunicato stampa
CENTRALE SINDACALE UNITARIA