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Terminate con successo le attività scolastiche del Centro Naturalistico Sammarinese

22 giu 2016
Sandro Casali con gli studenti
Sandro Casali con gli studenti
Terminato l’anno scolastico 2015-2016 il Centro Naturalistico Sammarinese (C.N.S.) tira le somme di quella che è stata l’intensa attività didattica svolta in collaborazione con tutti gli ordini di scuola, dall’Infanzia alle Superiori, per far conoscere gli innumerevoli aspetti naturalistici del nostro territorio e creare quella sensibilità necessaria alla loro conservazione nel futuro.
Oltre 50 sono state le visite guidate alle strutture espositive del Museo e le escursioni organizzate in territorio (con sempre più richieste anche da scolaresche italiane), circa 90 le lezione condotte presso le sedi scolastiche su argomenti vari, dagli aspetti paesaggistici alla geologia e paleontologia, dalla vegetazione e la fauna alle scienze chimiche e fisiche, il sistema solare, la meteorologia e l’orienteering. Molto frequentati anche i laboratori didattici, alcuni dei quali di durata settimanale, rivolti in particolare agli studenti delle Scuole Medie ed Elementari. Complessivamente l’offerta formativa del Centro Naturalistico ha coinvolto, nell’anno scolastico appena trascorso, circa 100 scolaresche per oltre un migliaio di studenti.
Parallelamente alla didattica continua è stata l’attività di ricerca, monitoraggio e di gestione faunistica e ambientale del territorio anche in collaborazione con l’U.G.R.A.A. ed il Dipatimento di Prevenzione dell’ISS e di documentazione, divulgazione e promozione, anche a livello turistico, del patrimonio naturalistico.
In particolare, in collaborazione con il Modulo Funzionale Agenti Biologici e Ambientali del Dip. Di Prevenzione, viene controllata la qualità delle acque di fossi e torrenti con l’uso degli indicatori biologici e prosegue il piano di controllo della zanzara tigre, delle zecche e delle popolazioni di roditori infestanti (topi e ratti).
In collaborazione con l’UGRAA si attuano periodicamente censimenti a fini gestionali di specie selvatiche fra le quali capriolo, volpe, cinghiale, corvidi, chirotteri, rapaci, pernici e ultimamente del lupo.
Riguardo la documentazione e la divulgazione pubblica, oltre alla produzione di diversi manuali didattici ed articoli vari, si sono tenuti diversi interventi in trasmissioni televisive ed è stata presentata la decima pubblicazione “Mammiferi della Repubblica di San Marino” (è in fase di ultimazione quella sui Lepidotteri notturni). Prosegue inoltre l’installazione della segnaletica relativa ai sentieri naturalistici e continua lo studio per una proposta di percorsi ciclopedonali per la valorizzazione del territorio e del paesaggio.
Impegnative sono state anche le attività relative alle competenze dell’Osservatorio della Fauna selvatica e dei relativi habitat e l’attività di consulenza tecnico-scientifica per le Segreterie di Stato, gli Uffici e gli Enti Pubblici, in particolare inerenti all’adesione ai protocolli ed alle Convenzioni Internazionali sull’ambiente.
Si ricorda infine che il Museo di Storia Naturale a Borgo Maggiore è aperto gratuitamente al pubblico tutti i giorni della settimana ed è sempre a disposizione dei cittadini e visitatori per eventuali richieste di informazioni, segnalazioni o recapito di animali selvatici in difficoltà.

Comunicato stampa
Centro Naturalistico Sammarinese

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