La Nazionale Under 21 di San Marino è ripartita agli ordini del Commissario Tecnico Fabrizio Costantini, che ritrova i suoi ragazzi dopo il rompete le righe che ha fatto seguito alla doppia trasferta tra Croazia e Repubblica Ceca – conclusa con la rete, la prima internazionale, di Alessandro D’Addario.
Nel futuro prossimo dei biancoazzurrini la trasferta in Grecia del 22 marzo e tre giorni più tardi la prima al San Marino Stadium del 2018: domenica 25 marzo a Serravalle arriverà la Bielorussia, costata all’Under 21 una sconfitta di misura – peraltro dal dischetto – al debutto in queste Qualificazioni agli Europei Under 21 di Italia e San Marino.
Complice l’assenza di impegni ufficiali per la Nazionale prima dell’autunno (il calendario prenderà forma mercoledì alle 12:00 quando a Losanna verranno effettuati i sorteggi della prima edizione di UEFA Nations League), Fabrizio Costantini potrà attingere da tutto il parco giocatori eleggibile per gli incontri dell’Under 21: “È certamente una possibilità in più – commenta il Commissario Tecnico –; ho visto i ragazzi vogliosi di fare, consapevoli della bontà del lavoro che stiamo portando avanti da qualche mese e decisamente motivati”. C’è da giurare che le due ottime prestazioni in casa di Croazia e Repubblica Ceca abbiano garantito ulteriore spinta e convinzione nei propri mezzi ai biancoazzurrini: “In questa sede lavoriamo soprattutto dal punto di vista tecnico-tattico, demandando la preparazione atletica ai club di appartenenza coi quali ci teniamo in stretto contatto. Per quanto mi riguarda – prosegue Costantini – i ragazzi si allenano con buona intensità, metodo e sviluppando determinati principi di gioco che stanno fruttando prestazioni di livello”.
A disposizione di Fabrizio Costantini e del suo staff un folto numero di giocatori, tra volti nuovi ed altri da recuperare dal punto di vista fisico. Non ancora a pieno regime Tommaso Zafferani che, superati i problemi alla schiena, sta andando alla ricerca della miglior condizione fisica. Opposto l’inconveniente che frena il rientro di Michael Battistini: il mediano sammarinese si sta portando dietro ancora le scorie di un colpo al collo del piede subito in Repubblica Ceca e che non gli permette di lavorare col pallone senza avvertire dolore. Indisponibile anche Fabio Ramòn Tomassini, che lo scorso week-end – con la maglia del Pietracuta, dove si è trasferito nel mercato di gennaio – ha rimediato qualche punto di sutura all’arcata sopraccigliare. Ci sono anche delle note liete, come il rientro in gruppo di Danny Gasperoni e Simone Benedettini, oltre al comparto dei classe ’99 che hanno favorevolmente impressionato il CT: “Ci sono giocatori di buon livello, che hanno dimostrato fin da subito una gran voglia di inserirsi in questo gruppo; da settembre – per forza di cose – alcuni di loro saranno coinvolti nel processo di rinnovamento della squadra”.
Con Grecia e Bielorussia distanti circa 60 giorni, Costantini sta già iniziando a lavorare sull’aspetto mentale e psicologico che – tante volte – può fare la differenza in situazioni nelle quali si parte contro i favori del pronostico: “Ci attendono due incontri molto importanti, da approcciare nel migliore dei modi; sappiamo su cosa possiamo contare e ci stiamo preparando bene, sviluppando principi di gioco ben definiti e che cerchiamo di trasmettere anche a chi si affaccia per la prima volta in questo spogliatoio. Dispiaceri? Non poter contare su Cevoli per la trasferta in Grecia”.
Nel futuro prossimo dei biancoazzurrini la trasferta in Grecia del 22 marzo e tre giorni più tardi la prima al San Marino Stadium del 2018: domenica 25 marzo a Serravalle arriverà la Bielorussia, costata all’Under 21 una sconfitta di misura – peraltro dal dischetto – al debutto in queste Qualificazioni agli Europei Under 21 di Italia e San Marino.
Complice l’assenza di impegni ufficiali per la Nazionale prima dell’autunno (il calendario prenderà forma mercoledì alle 12:00 quando a Losanna verranno effettuati i sorteggi della prima edizione di UEFA Nations League), Fabrizio Costantini potrà attingere da tutto il parco giocatori eleggibile per gli incontri dell’Under 21: “È certamente una possibilità in più – commenta il Commissario Tecnico –; ho visto i ragazzi vogliosi di fare, consapevoli della bontà del lavoro che stiamo portando avanti da qualche mese e decisamente motivati”. C’è da giurare che le due ottime prestazioni in casa di Croazia e Repubblica Ceca abbiano garantito ulteriore spinta e convinzione nei propri mezzi ai biancoazzurrini: “In questa sede lavoriamo soprattutto dal punto di vista tecnico-tattico, demandando la preparazione atletica ai club di appartenenza coi quali ci teniamo in stretto contatto. Per quanto mi riguarda – prosegue Costantini – i ragazzi si allenano con buona intensità, metodo e sviluppando determinati principi di gioco che stanno fruttando prestazioni di livello”.
A disposizione di Fabrizio Costantini e del suo staff un folto numero di giocatori, tra volti nuovi ed altri da recuperare dal punto di vista fisico. Non ancora a pieno regime Tommaso Zafferani che, superati i problemi alla schiena, sta andando alla ricerca della miglior condizione fisica. Opposto l’inconveniente che frena il rientro di Michael Battistini: il mediano sammarinese si sta portando dietro ancora le scorie di un colpo al collo del piede subito in Repubblica Ceca e che non gli permette di lavorare col pallone senza avvertire dolore. Indisponibile anche Fabio Ramòn Tomassini, che lo scorso week-end – con la maglia del Pietracuta, dove si è trasferito nel mercato di gennaio – ha rimediato qualche punto di sutura all’arcata sopraccigliare. Ci sono anche delle note liete, come il rientro in gruppo di Danny Gasperoni e Simone Benedettini, oltre al comparto dei classe ’99 che hanno favorevolmente impressionato il CT: “Ci sono giocatori di buon livello, che hanno dimostrato fin da subito una gran voglia di inserirsi in questo gruppo; da settembre – per forza di cose – alcuni di loro saranno coinvolti nel processo di rinnovamento della squadra”.
Con Grecia e Bielorussia distanti circa 60 giorni, Costantini sta già iniziando a lavorare sull’aspetto mentale e psicologico che – tante volte – può fare la differenza in situazioni nelle quali si parte contro i favori del pronostico: “Ci attendono due incontri molto importanti, da approcciare nel migliore dei modi; sappiamo su cosa possiamo contare e ci stiamo preparando bene, sviluppando principi di gioco ben definiti e che cerchiamo di trasmettere anche a chi si affaccia per la prima volta in questo spogliatoio. Dispiaceri? Non poter contare su Cevoli per la trasferta in Grecia”.
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