Università al lavoro per digitalizzare il Fondo Young
L’opera di scannerizzazione in corso, di cui si occupa l’azienda sammarinese Data Project, viene finanziata da Banca Agricola Commerciale ed è possibile grazie all’utilizzo di un apposito macchinario, di ultima generazione, che permette di ‘catturare’ al meglio le immagini senza danneggiare i testi, alcuni dei quali manoscritti, che risalgono a periodi collocati fra il quattordicesimo e il diciannovesimo secolo.
Si procede così in un ulteriore passo avanti per la valorizzazione della collezione arrivata a San Marino nel 1991 grazie all’intuizione di Umberto Eco, che aveva indicato nell’acquisizione del Fondo Young il modo più indicato per arricchire la biblioteca dell’Ateneo.
Il progetto, chiamato “La biblioteca della memoria – digitalizzazione della sezione antica del Fondo Young”, coinvolge uno staff di sette persone, dal coordinamento scientifico alla scannerizzazione materiale dei testi. La raccolta si distingue per essere una delle più ricche collezioni di libri, articoli e memorabilia sul tema della memoria e della mnemotecnica oggi esistenti.