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Upr: una conferenza stampa sui temi caldi del Paese

28 gen 2016
Conferenza stampa Upr
Conferenza stampa Upr
Situazione economica
Non capiamo come si possa dire che il paese riparte.
I pochi indicatori economici disponibili danno tutti informazioni pessime.
Al 30 settembre la raccolta bancaria scende perdendo oltre 300 milioni rispetto al trimestre precedente e poi riteniamo che alla prossima scadenza causa Voluntary Disclosure ci sarà una ulteriore flessione.
Il numero totale dei turisti nel 2015 è diminuito rispetto al 2014. Non era l’anno dell’EXPO’? L’anno del rilancio del settore turistico. L’aumento del mese di dicembre è dovuto solo al fattore meteorologico. Cosa accadrà in questo settore?
Commercio. Il settore è in ebollizione. Lo strumento SMAC non serve e sta avendo conseguenze distorte su un settore in crisi, sia nel settore turistico sia per quanto riguarda tutti gli altri comparti.
Crisi economica, non competitività del sistema rischiano di piegare i commercianti.
UPR ha fatto delle proposte mai accettate, paniere di benei a prezzi agevolati, politiche nazionali del prezzo di vendita della benzina.
Un inciso, diminuisce drasticamente il prezzo del petrolio ma il prezzo della benzina non segue il trend, stesso discorso il gas per il riscaldamento domestico. L’autorità di regolazione per l’energia sta facendo delle valutazioni in questo senso?
Aumento delle aziende che ricorrono alla mobilità, tutti i settori continuano la crisi generale che si sta trasformando in stagnazione.
Mancano significativi investimenti esteri. Cosa manca per attrarre capitali esteri? La legge del 2013 è sufficiente? Chi investe oggi a San Marino ritiene il proprio investimento tutelato?

Cassa di Risparmio
Il governo ha trasmesso la risposta ai quesiti che UPR insieme a altre forze di opposizione ha posto a chi partecipa all’Assemblea dei soci di CARISP.
Risposta lacunose e in alcuni casi assenti. Ci chiediamo come si possa partecipare all’assemblea dei soci per prendere decisioni rilevanti con scarse informazioni.
UPR seguirà con attenzione che le decisioni dell’ordine del giorno del Consiglio Grande e Generale siano applicate con solerzia. Riorganizzazione della governance, riassetto della proprietà elementi rilevanti.
Non vorremmo che in modo gattopardesco si sia approvato l’ordine del giorno per non fare nulla, qualche dichiarazione di qualche partito di maggioranza danno già dei segnali non positivi. Vediamo cosa accadrà.
Il punto che siamo ormai alla fine di gennaio 2016 e lo stato ancora deve fare l’emissione obbligazionaria di 102 milioni di euro, di cui 40 destinati a CARISP.

Banca Centrale
Nomina di Wafik Grais UPR si è astenuta per rispetto del candidato.
Non ci è piaciuto come si è condotta l’ultima parte della nomina. Non vogliamo fare polemiche e ora attendiamo che il nuovo presidente si insedi e comincia a lavorare.
Auspichiamo che con la nomina del Presidente l’istituzione sia rilanciata. Vicende giudiziarie che hanno interessato i vertici non sono positive. Strategico che BCSM esca dalle polemiche che l’hanno accompagnata in questi anni e svolga il proprio ruolo fondamentale per il sistema.
Auspichiamo che non vi sia referenzialità assoluta al governo della Banca come durante la gestione Clarizia – Giannini, ruolo del Consiglio Grande e Generale che nella nomina del nuovo Presidente
UPR ha sospeso l’esame di un progetto di legge in commissione finanze, auspichiamo che nei prossimi mesi, completata la nomina della governance di BCSM la politica prenda della decisioni sull’organizzazione e assetto dell’Istituzione.

Legittima difesa
Progetto di legge, modifica alla legge affinché su un tema così rilevante si possano evitare distorsioni.
Non si incita alla giustizia fai da te o all’utilizzo delle armi per autodifesa. Aggiornamento delle norme penali a una situazione che si è evoluta.

Sicurezza e ordine pubblico
Che fine hanno fatto gli impegni assunti dal Consiglio Grande e Generale qualche mese fa, impegni formalizzati in un ordine del giorno votato anche da Unione per la Repubblica.
Riforma norme per il coordinamento dei corpi di polizia. Manca il coordinatore del Dipartimento di polizia, qualche mese fa era urgente avere questa figura per ragioni amministrative, ora non serve più?
Riforma regolamenti corpi di polizia, Gendarmeria, Guardia di Rocca, Polizia Civile non serve più?
Ricordiamo che già dal 2007 al termine di una commissione d’inchiesta Amministrativa nel documento finale si richiamava la necessità di una riforma del regolamento.
Turn over nei corpi: la campagna di arruolamento sarà sufficiente a coprire le lacune ai vertici dei corpi, compreso il nucleo antifrode?

Mobilità sostenibile
Progetto di legge, importanza per la tutela dell’ambiente, deliberazioni conferenza di Parigi su i cambiamenti climatici COP21
Sono necessarie delle scelte che la Pubblica Amministrazione può già prendere.
Auspicio che i veicoli acquistati o noleggiati dall’Amministrazione nel 2016 siano ibridi o alimentati a energia elettrica o carburanti alternativi.

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