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Venerdì 15 gennaio il 2016 di JAR si apre con uno speciale omaggio a Duke Ellington

11 gen 2016
Venerdì 15 gennaio il 2016 di JAR si apre con uno speciale omaggio a Duke Ellington
La nuova stagione musicale ideata e curata da JAR-jazzaroundrimini sotto il marchio Belleville Jazz Club, all’interno dell’affascinante spazio in Via Ghinelli, 5, a Rivazzurra di Rimini, continua il suo percorso con un concerto intenso e potente.
Il 2016 si apre con il meraviglioso e mirabolante omaggio a un grandissimo, l’unico e il solo, Duke Ellington.
Venerdì 15 gennaio, sul palco per questo speciale omaggio il pianista, compositore e arrangiatore Gian Marco Gualandi con i suoi “The Ellingtonians”: Alessandro Fariselli al sax tenore, Stefano Travaglini al contrabbasso, Claudio Bonora alla batteria.
Edward Kennedy detto “Duke” Ellington (1899 – 1974), è unanimemente considerato il più grande compositore che il Jazz abbia prodotto nella sua ormai più che secolare storia e più in generale uno dei più grandi compositori americani. Il suono inconfondibile della sua orchestra è un tratto fondamentale della musica del XX° secolo e i suoi temi sono stati ripresi e riarrangiati in migliaia di modi diversi da un numero impressionante di artisti (non solo jazz). Spesso però ci si dimentica di come le composizioni di Ellington avessero un calore e un’immediatezza comunicativa che le faceva apprezzare anche da un pubblico molto più vasto di quello degli appassionati di jazz: il pubblico di coloro che più semplicemente amano la buona musica. È per questo che The Ellingtonians, nel proporre un repertorio interamente formato da brani del “Duke”, non hanno come obiettivo quello di stravolgerli o di prenderli a pretesto per rielaborazioni lontane “mille miglia” dall’intenzione originale. Al contrario, gli Ellingtonians si propongono due obiettivi: da una parte quello di evidenziare, con l’ausilio degli arrangiamenti del M° Gualandi, l’intrinseca bellezza di quei temi e dall’altra parte quello di sottolinearne la loro immutata capacità di coinvolgimento emotivo attraverso esecuzioni cariche di “swing”.

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