Si è riservato la decisione, ed ha 90 giorni di tempo, il giudice Brunelli che oggi ha trattato il processo d'appello che vede protagonista l'ex consigliere dei Moderati Angela Venturini, aggredita nella notte tra il 21 e 22 agosto 2010 da Andrea Mancini, imprenditore edile sammarinese di 43 anni, in primo grado già condannato a 2 anni e sei mesi, che la colpì con un tubo alla testa. L'uomo si è difeso dicendo che la donna doveva ancora pagarlo per alcuni lavori che le aveva eseguito in casa. Nella sua arringa, il difensore di Angela Venturini, avvocato Alberto Selva, ha ipotizzato che l'aggressione sia avvenuta solo perché si trattava di una donna, lasciando dunque intendere che se si fosse trattato di un contenzioso tra uomini non sarebbe avvenuto nulla. In primo grado l'uomo era stato condannato anche al risarcimento del danno, con la provvisionale già quantificata in 15mila euro.
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