Allarme terrorismo sulle spiagge italiane? Gnassi tuona: “Tutto falso"

Non è nuova a scoop che poi puntualmente si rivelano infondati: già a fine anni ’90 la Bild Zeitung “sparò l’annuncio di un ‘allarme bombe a grappolo nella Riviera romagnola’. E oggi ci ricasca. Lanciato infatti a caratteri cubitali l'allarme terrorismo sulle spiagge europee, soprattutto italiane e spagnole. Il tabloid tedesco ha parlato di terroristi dell'Isis, travestiti da ambulanti, pronti a seminare panico e vittime come nel giugno 2015 fra i turisti sulla spiaggia di Sousse in Tunisia. Ma la notizia col passare delle ore è stata smentita categoricamente sia dalle autorità, sia dai servizi segreti italiani: mai inviata – hanno fatto sapere fonti di intelligence - alcuna informazione in merito. Un falso allarme che però ha fatto sobbalzare le amministrazioni comunali della Riviera, su tutti il sindaco Andrea Gnassi. Il primo cittadino di Rimini, dopo aver stroncato il giornale tedesco, ha detto che “una cosa è la sicurezza, sulla quale ormai tutti i Paesi sono giustamente sensibili e attenti 365 giorni all’anno vacanze comprese; un’altra è l’isteria, l’irrazionalità, il tam tam incontrollato che provoca ondate di preoccupazione preventiva verso la quale ci sono scarse difese. Sarebbe opportuno – ha aggiunto - che l’Italia intervenga ufficialmente e senza indugio tramite i canali istituzionali e ufficiali per rimettere sui giusti binari una notizia che oggi fa a tutti, non solo al turismo, un gran male”.

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