Arrestata Mirella Frisoni nell'ambito dell'indagine sul Conto Mazzini

Riciclaggio per un ammontare di circa 15 milioni di euro. Questa l'accusa mossa dagli inquirenti a Mirella Frisoni che è stata arrestata nel pomeriggio e tradotta in carcere poco dopo le 16.
65 anni, candidata nel ppds nel 1998 di cui è stata anche tesoriere, collaboratrice di Claudio Felici durante il suo mandato alla Segreteria Industria, Mirella Frisoni era già nella lista dei 23 indagati per la maxi inchiesta su corruzione e riciclaggio: le veniva contestata una movimentazione sospetta di 200 mila euro attraverso travasi di denaro da un libretto al portatore all'altro.
Ieri era stata perquisita la sua società – la “N&B New Business” - al centro Admiral Point ed era stata trovata documentazione bancaria. Ma non solo. Gli inquirenti infatti avevano disposto il sequestro, praticamente totale, di tutto ciò che riguarda quella società, dalla sua nascita in poi. Ed e' verosimile che da quelle carte siano emersi gli elementi che oggi hanno determinato l'ordine di custodia cautelare in carcere. I commissari della Legge Alberto Buriani e Antonella Volpinari avrebbero svolto immediatamente l'interrogatorio di garanzia ma è stato differito per consentire l'arrivo da Firenze del legale di Mirella Frisoni, l'avvocato Stefano Pagliai.

Luca Salvatori

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