Arrestato per corruzione il sindaco di Monte Colombo

Corruzione e voto di scambio, truffa ai danni dello Stato, falso e interesse privato in atti d'ufficio, abuso edilizio. Ipotesi di reato pesanti, quelle a carico del Sindaco di Montecolombo: arrestato ieri dai Carabinieri di Riccione; ora ai domiciliari. Nella piccola cittadina della Valconca, in queste ore, non si parla d'altro. Dopo la perquisizione in Municipio i Militari hanno anche posto sotto sequestro la casa di famiglia. 55 anni, geologo; Eugenio Fiorini era stato eletto, per una lista civica, nel maggio del 2011. Poco dopo erano scattate le indagini nei suoi confronti. Un piccolo Comune, quello di Montecolombo; la rielezione di Fiorini a Sindaco – a distanza di 10 anni, dalla precedente – aveva destato sospetti, e a fine 2012 era arrivato ai Carabinieri un esposto, per far luce su una vicenda particolare. Due giorni prima delle elezioni – in qualità di vicesindaco – Fiorini aveva “svincolato” una fideiussione di 300 mila euro ad una comunità della zona, in cambio – stando alle accuse - di voti. Inoltre, di recente, avrebbe favorito un'attività commerciale di un amico - una farmacia - a discapito di altre del paese. Secondo la Procura che ha chiesto la misura cautelare, il sindaco era nella posizione di poter reiterare le condotte che hanno prodotto l'arresto.

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