Arrestato "padre-padrone" marocchino a Santarcangelo
Era diventata una vita d'inferno per una famiglia di origine marocchina di Santarcangelo. Il padre 47enne Abdeslam Zerroki, alcolista e disoccupato da tre anni, se la prendeva in particolare con la moglie maltrattandola e minacciandola di morte quotidianamente e con la figlia ventenne accusandola di voler vivere all'occidentale. Quando rientrando a casa ha saputo che, moglie, figlia e gli altri tre figli maschi di 20, 7 e 4 anni avevano passato la domenica pomeriggio al mare è diventato una furia. Piu' del solito secondo la figlia ventenne, che questa volta, temendo il peggio si è richiusa in camera e ha chiamato i carabinieri, mentre il padre gli stava sfasciando la macchina con un forcone. Eppure è grazie al salario della ragazza e del fratello 22enne che la famiglia da tre anni riesce a mangiare ogni giorno e a pagare l'affitto.
Particolarmente complessa la cattura di Zerroki che ha continuato a maltrattare e minacciare i famigliari anche in presenza dei Carabinieri. Il padre-padrone è ora agli arresti al nel carcere di Rimini in attesa della convalida della misura cautelare con l'accusa di violenza domestica e resistenza a pubblico ufficiale.