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Arresto Gabriele Gatti: ieri il primo colloquio in carcere con il difensore Filippo Cocco

21 ott 2015
Gabriele GattiArresto Gabriele Gatti: ieri il primo colloquio in carcere con il difensore Filippo Cocco
Arresto Gabriele Gatti: ieri il primo colloquio in carcere con il difensore Filippo Cocco - Proseguono parallelamente al maxi-processo Conto Mazzini le indagini che hanno portato in carcere sa...
Proseguono parallelamente al maxi-processo Conto Mazzini le indagini che hanno portato in carcere sabato scorso Gabriele Gatti, ex segretario di Stato e uomo forte della Dc. Nell'ordinanza di arresto diversi i personaggi di spicco tirati in ballo: dopo la decisione di Carlo Giorgi di auto-sospendersi dall'incarico di segretario Anis, oggi è Clelio Galassi ad annunciare di aver lasciato l'incarico di Ambasciatore presso la Santa Sede. Una decisione già comunicata alla segreteria di Stato per gli Affari Esteri: "Non voglio creare imbarazzo alle Istituzioni" - ha dichiarato alla San Marino Rtv. Su Galassi la magistratura ha aperto un'indagine ritenendolo il destinatario di somme di denaro considerate frutto di tangenti per operazioni immobiliari e iniziative bancarie. Accuse che Galassi non intende commentare, fiducioso di chiarire la sua posizione. Intanto Alvaro Selva, in una nota diffusa oggi, conferma la certezza di poter smentire chiunque abbia utilizzato illegittimamente il suo nome per fini a lui estranei. Ieri, l'ex segretario agli Interni ha infatti subito una perquisizione domiciliare a seguito della deposizione in Tribunale di alcune registrazioni tra Gabriele Gatti e Giuseppe Roberti che lo chiamano in causa – come riporta l'ordinanza - sia per elaborare una strategia finalizzata a bloccare le indagini, sia per organizzare un depistaggio ad arte riesumando vecchie vicende al solo scopo di delegittimare l'operato dei magistrati. Alla base di tutto ciò, secondo gli inquirenti, un tentativo di restaurazione “della vecchia gestione del Paese”. L'arruolamento di Selva, tra l'altro, non avrebbe trovato il favore di Gatti che, sempre in una registrazione, aveva persino dubitato, in maniera sboccata, delle capacità intellettive dello stesso avvocato in pensione. A proposito di Gatti, ieri sera l'avvocato Filippo Cocco lo ha incontrato in carcere per un'ora di colloquio, ma in questa fase il difensore preferisce non rivelare alcun dettaglio, nemmeno sull'interrogatorio di lunedì, evitando anche di dire se il proprio assistito abbia risposto o meno alle domande degli inquirenti. Oggi un nuovo incontro.

sp

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