L'avvocato Annetta cita in giudizio Libertas.sm per danni di immagine

Libertas.sm citato in giudizio a Firenze dall’avvocato Massimiliano Annetta per aver pubblicato nel giugno 2012 notizie - attinte da altri giornali italiani - e giudicate lesive della propria immagine. Si richiamava al coinvolgimento diretto di Annetta nell’inchiesta Isoldi della Procura di Forlì, facendo riferimento tra l'altro alla perquisizione ordinata dal pm Di Vizio nello suo studio legale. Dopo due anni, l'avvocato ne aveva chiesto l'immediata rimozione considerata l'infondatezza della notizia. Richiesta esaudita subito dal giornale da cui Libertas aveva ripreso gli articoli, ma non dal sito sammarinese: il direttore, Marino Cecchetti si era detto disposto non ad eliminarli bensì ad aggiornarli con documentazione aggiuntiva fornita eventualmente dallo stesso avvocato. Annetta ha però scelto di adire le vie legali, chiedendo il risarcimento di tutti i danni morali e materiali per 500mila euro. Danni calcolati in base alla permanenza on line delle notizie a partire dalla richiesta di rimozione datata 30 settembre e fino al 24 novembre, data della citazione in giudizio. Libertas infine ha provveduto a togliere gli articoli dal proprio archivio notizie il 18 dicembre 2014. Intanto il processo è iniziato: a luglio di quest'anno la prima udienza, la prossima sarà il 9 dicembre all’esito dello scambio di memorie sull’istruttoria. Un caso che apre dunque un seria riflessione sia sul diritto all'oblio, sia sulla libertà di informazione. Abbiamo sentito le parti in causa: lo stesso Annetta, e per scelta di Cecchetti, l’avvocato difensore Claudia Moretti.

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L'avvocato Annetta cita in giudizio Libertas.sm per danni di immagine

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