Bonifico "Omega": Cimini condannato a un anno di prigionia
Al centro del processo un documento che il giudice Felici, sulla base di una perizia, ha ritenuto falso. Si tratta di un ordine di bonifico da 100mila euro dalla Omega immobiliare alla Trepor Canada. E' stato eseguito nell'aprile 2011 poche ore dopo l'assunzione, da parte di Cimini, della carica di amministratore unico della società. La firma del precedente amministratore su quel documento è stato accertato da un perito che è stata fotocopiata: il documento dunque non è autentico. Sulla vicenda è in corso anche una causa Civile intentata dallo stesso Cimini che è stato ritenuto colpevole, dal giudice Felici, di amministrazione infedele e uso di atti falsi. E' stato condannato ad un anno di prigionia e 6000 euro di multa, senza sospensione condizionale. La difesa dell'imputato, sostenuta dall'avvocato Fabio Di Pasquale, ha annunciato appello. Cimini, nello stesso processo, è stato assolto dall'accusa di contraffazione di impronte pubbliche.
l.s.