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Caso Toccafondi: nuovi sviluppi, il Pf ricorre in terza istanza contro l'ordinanza del Giudice d'Appello

9 mar 2017
TribunaleCaso Toccafondi: nuovi sviluppi, il Pf ricorre in terza istanza contro l'ordinanza del Giudice d'Appello
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Sul caso Toccafondi arriva l'annunciato ricorso in terza istanza da parte della Procura Fiscale contro la sentenza del Giudice d'Appello Lanfranco Ferroni il quale ha ritenuto prescritto il processo da circa un anno, accogliendo il reclamo dell'ex dirigente del Monte dei Paschi di Siena per il dissequestro di circa 1 milione e 500mila euro, bloccati in una banca sammarinese con l'accusa di riciclaggio. La Procura Fiscale ritiene che il Giudice delle Appellazioni “abbia erroneamente applicato le disposizioni di legge e della giurisprudenza inerenti il calcolo del termine di durata della fase istruttoria e l'utilizzo dello strumento della rogatoria”. Per arrivare alla prescrizione processuale Ferroni non ha infatti conteggiato i tempi della seconda rogatoria richiesta dal giudice inquirente definendola “inutile” in quanto richiedeva di ottenere in formato elettronico della documentazione già ricevuta in formato cartaceo. Materiale elettronico – è invece la precisazione del Pf – funzionale all'elaborazione dei dati per lo sviluppo delle indagini. Nelle motivazioni del ricorso, si rileva inoltre che la legge non opera alcuna distinzione tra rogatorie utili, non indispensabili, o addirittura inutili, né prevede conseguenze per tali casistiche. Anzi, nel richiamare la totale libertà dell'inquirente nella scelta dei mezzi e delle strategie d'indagine, la Procura Fiscale sottolinea che l'ordinamento processuale non prevede strumenti di reclamo verso atti istruttori che non riguardino misure di coercizione personale o patrimoniale, di sequestri e della loro convalida, dunque – conclude – la sentenza d'appello può sembrare eccessiva rispetto ai mezzi di impugnazione tipici. Di qui, in conclusione, la richiesta di conferma del provvedimento del Commissario della legge emesso lo scorso gennaio con il quale era stata rigettata l'istanza di archiviazione ed il conseguente dissequestro della somma.

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