Cybercrime, San Marino coinvolto in maxi indagine

Cybercrime: due arresti, due siti internet oscurati, sei stati coinvolti ed un fiume di denaro ancora tutto da quantificare sul cui flusso arrivato a San Marino sta lavorando il nucleo antifrode. Ed è proprio la collaborazione tra le task force degli stati coinvolti, Germania, Spagna, Paesi Bassi, Svizzera, Canada e San Marino una delle caratteristiche di una indagine che ruota attorno all'uso commerciale non autorizzato di opere protette da copyright. Nel mirino due dei più grandi portali on line: www.town.ag e www.usenet-town.com, attraverso i quali gli accusati accumulavano utili da milioni di euro facendo usufruire illegalmente gli utenti di opere multimediali tutelate, causando danni per quasi 8 milioni di euro ai titolari dei diritti d'autore: film, musica, ma anche e-paper. La prima tranche dell'indagine si è appena conclusa con due arresti, due tedeschi di 39 e 31 anni. Ciascuno dei sei stati coinvolti- con il sostegno dell'autorità UE Eurojust- prosegue sul proprio filone di indagine, con la trasversalità di un impegno forte nel tutelare il diritto d'autore. A San Marino nessuna opera protetta da copyright violata, ma un meccanismo- che ha permesso di veicolare soldi, schermati dai soliti prestanome - su cui o sta lavorando il nucleo antifrode. Sul Titano come altrove si profila il coinvolgimento di nomi eccellenti. Siamo solo all'inizio insomma, e l'inchiesta farà parlare ancora tanto di sé.
s.b

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