Dramma a Milano Marittima: uccide la ex compagna, poi si toglie la vita

L’ha fatta uscire dal negozio, noto salone da parrucchiera di viale Romagna, nel cuore della cittadella del lusso e del divertimento. Gianfranco Saleri, 61enne del bresciano - con sé 3 pistole - ha sparato più colpi con una 357 Magnum, dritti al petto della donna. Sandra Lunardini, 47 anni, titolare dell’Hair Fashion Sandra, molto conosciuta a Cervia-Milano Marittima, è morta sul colpo. Tutto è successo in un attimo, l’uomo ha rivolto l’altra arma verso di sé, sparando di nuovo. Vani i soccorsi, Gianfranco Saleri è morto poco dopo. In stato di shock la commessa del salone, la prima testimone a raccontare quegli istanti di follia a Carabinieri, Polizia al pm Isabella Cavallari. Gelosia morbosa, ma si indaga anche su motivi economici, spesso alla base di litigi fra i due: l'ulitmo, violento, giovedì scorso proprio all'interno del locale, nonostante sull'uomo gravasse il divieto di avvicinarsi, oltre ad una denuncia per stalking.
Di nuovo sconvolta la piccola cittadina del ravennate, a poche settimane da un altro dramma: Gaetano delle Foglie dopo aver ucciso la ex compagna a Cesena, si barricò nel Duomo di Cervia per poi farla finita. Vittime di un modo sbagliato di amare, femminicidio. E Sandra Lunardini, madre di due figli, ad allungare la terribile lista: oltre 120 donne uccise da inizio 2012.

Annamaria Sirotti