"Drug coast", droga a fiumi dall'Abruzzo alla riviera romagnola

L'operazione si chiama 'Drug Coast', a riprova dell'estensione di un giro dello spaccio condotta nelle province di Rimini, Forlì-Cesena e Pescara. La cocaina arrivava proprio dall'Abruzzo ed era destinata ai locali della notte della Riviera, ma non solo. I Carabinieri di Riccione hanno stroncato un giro di spaccio di stupefacenti con l'esecuzione di otto misure di custodia cautelare- quattro in carcere e quattro obblighi di firma - e un arresto in flagranza.
Le indagini erano partite nel 2013 e avevano portato all'arresto, nel 2014, del gestore di un negozio di sigarette elettroniche che spacciava all'interno dell'attività, sulla via dello shopping della Perla Verde. Dalla rete di contatti di quest'ultimo i militari sono risaliti a un 52enne residente a Pescara che faceva da corriere e riforniva altre quattro persone: tre sono state arrestate ieri all'alba ed uno o qualche giorno prima in flagranza. Il corriere della droga, quello che inondava la Rviera di neve dall'Abruzzo, aveva 120 mila euro in contanti. A riprova della fiorente attività dello spaccio: oltre 200 i clienti documentati, nel corso di indagini che hanno visto 35 persone indagate.
Nel video l'intervista a Marco Califano, Comandante Compagnia Carabinieri di Riccione

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