Gdf: frode carosello coinvolge 5 imprenditori bolognesi e 1 sammarinese

Frode all'Iva: la Guardia di Finanza di Rimini ha denunciato 55 persone e sequestrato circa 2 milioni di euro. Le indagini del Nucleo di Polizia Tributaria hanno permesso di segnalare una associazione per delinquere, attiva in Italia, San Marino, Germania, Austria e Olanda, finalizzata all’emissione e all’utilizzo di fatture per “frodi carosello”. Oltre 40 le società coinvolte. A tirare le fila della frode, cinque imprenditori bolognesi ed un sammarinese che hanno, nel tempo, accumulato un profitto di quasi 7 milioni e mezzo di euro pari all’IVA evasa a fronte di operazioni imponibili per circa 40 milioni di euro. L’organizzazione era dedita alla cessione sul mercato italiano di prodotti e componenti fotografici a prezzi ridotti grazie all’interposizione di società “cartiere” e di “prestanome” che omettevano il pagamento dell’Iva con conseguente evasione delle imposte e sleale concorrenza nei confronti degli operatori corretti. Sequestrati 19 immobili tra residenziali e autorimesse nelle province di Bologna e Rimini, quote societarie di tre società di capitali con sede a Bologna e Bergamo, nonché i saldi attivi di una trentina di conti correnti, avvalendosi anche di una rogatoria internazionale accolta dall’Autorità Giudiziaria di San Marino.

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