Incendio Del Conca: ancora ignote le cause

Un pomeriggio d’intenso lavoro per i Vigili del Fuoco e gli uomini del Corpo Forestale dello Stato, coadiuvati dai volontari della Protezione Civile di Rimini e Valconca. Ci sono volute almeno cinque ore per aver ragione del vasto incendio scoppiato nel magazzino esterno delle Ceramiche Del Conca in località Sant’Andrea in Casale e poi estesosi ai terreni circostanti. Distrutti numerosi bancali sui quali erano stati accatastati scatoloni di ceramiche imballate: c’è chi parla di circa 4.000, il 10% della produzione pronta per essere spedita. Il fuoco, forse divampato dalle imbragature in legno che tengono insieme le mattonelle di ceramica, si è poi esteso fino a bruciare circa 8 ettari di terreno tra bosco e campi circostanti. Provvidenziale l’intervento dell’elicottero della Forestale che ha sorvolato l’area, distribuendo acqua sui roghi, per decine di volte. Molti i curiosi che da lontano hanno assistito alle fasi di spegnimento delle fiamme. Per fortuna non ci sono stati feriti e nemmeno le strutture produttive sono state interessate dall’incendio: l’azienda è infatti chiusa per ferie. In serata, verso le 20, l’allarme è rientrato: solo piccoli focolai ancora da domare ma nulla di preoccupante. Nessuna certezza sulle cause, la natura accidentale del rogo è però quella più accreditata in questo lungo periodo di caldo e siccità.

s.p.