Inchiesta Sopaf-Carisp: la magistratura indaga sul sovrapprezzo delle azioni e sui 15 milioni di euro per la consulenza
Che percorsi hanno seguito quei 15 milioni? Sono rimasti nelle casse della società dei fratelli Magnoni o sono stati dirottati verso altri lidi? Domande alle quali la magistratura sammarinese intende dare risposte. Per questo ha attivato rogatorie internazionali e sta indagando su conti correnti anche in Lussemburgo. Poi c'è la questione del coinvolgimento della politica. Il Commissario Di Bona sta valutando le possibili responsabilità penali per eventuali azioni di corruzione. Agli atti, secondo alcune indiscrezioni, ci sarebbero anche le affermazioni fatte durante una conversazione avvenuta a Palazzo Begni con l'allora amministratore delegato, Mario Fantini, che aveva registrato il colloquio e depositata la registrazione al Tribunale di Forlì, titolare dell'inchiesta. Nulla al momento trapela, anche se ci si aspettano sviluppi importanti nei prossimi giorni.