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L'Isis rivendica l'attentato di Ansbach: fuori pericolo i 15 feriti

25 lug 2016
L'Isis rivendica l'attentato di AnsbachL'Isis rivendica l'attentato di Ansbach: fuori pericolo i 15 feriti
L'Isis rivendica l'attentato di Ansbach: fuori pericolo i 15 feriti - L'attentatore si chiama Mohammed Delel. È un profugo siriano di 27 anni. Aveva problemi psichici
Ieri sera, ancora un attentato in Germania. Un profugo siriano si è fatto esplodere all'ingresso di un concerto. Nessuna vittima, a parte il kamikaze. Nel pomeriggio la rivendicazione dell'Isis. Al giovane erano stati riscontrati problemi psichiatrici e negato l'asilo.


Se l'è costruita da solo la bomba che Mohammed Delel portava nello zainetto e che iera sera ha fatto esplodere ad Ansbach, vicino Norimberga, all'ingresso di un concerto. Lui è morto e nell'esplosione sono rimaste ferite 15 persone ma nessuno sarebbe in pericolo di vita. L'Isis nel pomeriggio ha rivendicato l'attentato attraverso l'agenzia Aamaq aggiungendo che l'operazione è stata condotta rispondendo agli appelli a colpire paesi della coalizione che combattono lo stato islamico. Nel telefonino dell'attentatore sono stati trovati filmati in cui dichiara fedeltà ad Al Baghdadi, il leader dell'Isis, e minaccia di uccidere in nome di Allah. Veniva da Aleppo ed era seguito per problemi psichiatrici. La sua domanda d'asilo in Germania era stata respinta e doveva essere estradato in Bulgaria, primo paese europeo in cui venne registrato come profugo nel 2014. Nel week end da incubo della Germania, a Reutlingen, vicino a Stoccarda, un altro rifugiato siriano – un 21enne in attesa di asilo - ha ucciso con un machete una donna ed ha ferito altre due persone, ma secondo la polizia l'aggressione sarebbe di natura passionale e non terroristica. Intanto, nell'ambito delle indagini sull'attentato di Monaco è stato fermato un 16enne afghano. Aveva chattato via whatsapp con l'assassino del centro commerciale poco prima che entrasse in azione e sapeva che aveva un'arma. La Procura di Monaco ritiene che il sedicenne fosse vicino al luogo in cui c'era l'attentatore venerdì pomeriggio e fosse anche a conoscenza di quello che voleva fare.

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