Logo San Marino RTV

Livio Bacciocchi esce un'ora dal carcere per partecipare al processo Fincapital

17 giu 2016
Livio BacciocchiLivio Bacciocchi esce un'ora dal carcere per partecipare al processo Fincapital
Livio Bacciocchi esce un'ora dal carcere per partecipare al processo Fincapital - Udienza subito aggiornata al 5 settembre per un difetto di notifica: riciclaggio e truffa allo Stato...
Subito rinviato al 5 settembre, per un difetto di notifica, il processo per riciclaggio in cui figura tra gli imputati anche Livio Bacciocchi quale amministratore di fatto della Fincapital.


Per poco piu' di un'ora, questa mattina, Livio Bacciocchi ha potuto lasciare il carcere dove è detenuto dal 12 gennaio con condanna definitiva a 4 anni e mezzo per le “mazzette nei cantieri”. Era suo diritto partecipare all'udienza di questo nuovo processo che però è stato aggiornato quasi subito, con rinvio al 5 settembre, per un difetto di notifica alla co-imputata Maria Teresa Vasconi. Bacciocchi è imputato per riciclaggio insieme al direttore di Fincapital Oriano Zonzini, l'amministratrice di Communication srl Arianna Annarella e il commercialista Gianluigi Reggini. Secondo il giudice inquirente avrebbero riciclato in concorso la somma di 665.000 euro, provente di reati, tra cui frode fiscale, commessi da Luigi Di Fenza e Giacomo Esposito. Di Fenza – indicato come socio occulto e amministratore di fatto della In.ge srl e della Thanit srl – è imputato nello stesso processo per truffa aggravata ai danni dello Stato, con Arianna Annarella e Maria Teresa Vasconi: si contesta una indebita percezione di rimborso monofase per 903.000 euro, relativo ad operazioni ritenute inesistenti, avvenute tra il 2008 e il 2009. Lo scorso 7 giugno la Cassazione aveva annullato a Bacciocchi la condanna per riciclaggio a 4 anni nel “Processo Titano” rinviando gli atti ad una sezione della Corte d'Appello di Napoli, diversa da quella che si era precedentemente pronunciata per la condanna.
Pochi giorni prima, il 23 maggio, il Giudice d'Appello David Brunelli aveva chiuso, positivamente per Bacciocchi, il processo Ficapital per false comunicazioni sociali e ostacolo alla vigilanza di Banca Centrale dichiarando la prescrizione per il primo capo di imputazione e l’assoluzione con formula dubitativa, per insufficienza di prove, per il secondo.

l.s.

Riproduzione riservata ©