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Maltrattava la moglie e i figli: disposto il braccialetto elettronico per un 55enne

Il Tribunale di Bologna accoglie la richiesta della Questura: sorveglianza speciale per due anni, con divieto di contatto e obbligo di terapia per l’abuso di alcol

di Silvia Fabbri
16 apr 2025
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

Un caso di violenza domestica nel cesenate: il Tribunale di Bologna – sezione misure di prevenzione – ha disposto la misura della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza nei confronti di un uomo di 55 anni, di origine slava, residente da tempo nel territorio.

A proporre la misura è stato il Questore di Forlì-Cesena, Claudio Mastromattei, dopo anni di soprusi che la vittima – la moglie – e i tre figli minorenni avrebbero subito subire. L’uomo, a quanto pare spesso ubriaco e violento,  più volte arrestato e destinatario di misure come l’allontanamento da casa e il divieto di avvicinamento, avrebbe infatti continuato a molestare la famiglia nonostante i provvedimenti. Il Tribunale ha riconosciuto la pericolosità sociale del soggetto e ha ritenuto fondate le segnalazioni e denunce presentate nel tempo dalla moglie.

Dopo l’ultimo arresto per violazione delle misure cautelari, ieri l’uomo è stato raggiunto dagli agenti della Divisione Anticrimine della Questura di Forlì, che gli hanno notificato la misura della sorveglianza speciale per due anni, con braccialetto elettronico e una serie di prescrizioni: divieto assoluto di avvicinarsi alla famiglia, di comunicare con i suoi membri, obbligo di restare a casa nelle ore notturne, divieto di detenere armi e obbligo di seguire un percorso terapeutico contro l’abuso di alcol.





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