Bologna: operazione “Valkyria” Gdf consegna quattro spacciatori alla giustizia

Bologna: operazione “Valkyria” Gdf consegna quattro spacciatori alla giustizia.

La Guardia di Finanza di Bologna ha eseguito quattro ordinanze di custodia cautelare in carcere e varie perquisizioni nei confronti di un gruppo di albanesi, accusati di acquisto e importazione di cocaina dall'Olanda, da smerciare nel capoluogo emiliano. È l'operazione “Valkyria”, del nucleo di Polizia tributaria, coordinata dai Pm Roberto Ceroni e Michele Martorelli che hanno chiesto e ottenuto le misure al Gip Alberto Ziroldi. Gli accertamenti investigativi, con approfondimenti anche da parte del Gico, hanno consentito di risalire al capo dell'organizzazione che, insieme al fratello, gestiva l'importazione della droga prendendo contatti, direttamente o tramite intermediari, con i fornitori all'estero. È stato documentato un rodato sistema di trasporto e occultamento, con “corrieri di fiducia” quasi sempre famiglie e donne, così da destare minori sospetti durante i controlli. A gennaio i finanzieri erano riusciti ad arrestare al casello “Bologna-Fiera” due corrieri che trasportavano circa 5 kg di cocaina in auto. La droga, con un grado di purezza superiore all'80%, proveniva appunto dall'Olanda e miscelata con sostanza da taglio, sarebbe stata immessa nel mercato bolognese, fruttando oltre 750mila euro, secondo la stima degli investigatori. Nel dare esecuzione alle misure, le Fiamme gialle hanno trovato e sequestrato una valigetta con un rilevatore di frequenze e un trasmettitore per rintracciare microspie; sei telefoni cellulari e 11 schede telefoniche, oltre a denaro contante. Tra i clienti degli albanesi c'era anche il 42enne caporalmaggiore dell'Esercito, arrestato a febbraio dai Carabinieri di Bologna e nel frattempo sospeso dal servizio.

Bologna: operazione “Valkyria” Gdf consegna quattro spacciatori alla giustizia

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