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Le pagine de 'I delitti della Romagna' aprono un confronto a Rimini

12 set 2015
Le pagine de 'I delitti della Romagna' aprono un confronto a RiminiLe pagine de 'I delitti della Romagna' aprono un confronto a Rimini
Le pagine de 'I delitti della Romagna' aprono un confronto a Rimini - L'occasione della presentazione del libro " I delitti della Romagna” del giornalista del Corriere R...
L'occasione della presentazione del libro " I delitti della Romagna” del giornalista del Corriere Romagna Andrea Rossini diventa per Rimini occasione per aprire un confronto su episodi che hanno scosso le coscienze, e che hanno visto spesso le donne come vittime.

10mila donne scomparse dagli anni Settanta ad oggi. Il numero rimbalza dalle pagine de “I delitti della Romagna”, scuote le coscienze svelando un lato oscuro che il cronista raccoglie e la sensibilità dello scrittore mette in fila in trenta episodi, squarci che restituiscono il volto della vittima e, spesso- in maniera quasi inconsapevole- “svelano qualcosa anche dell'assassino”; così Paola Gualano, presidente dell'Associazione Rompi il silenzio centro antiviolenza, sullo sfondo di una riflessione che ha coinvolto anche Davide Ercolani, sostituto procuratore della Repubblica a Rimini e magistrato del pool antiviolenza istituito dalla Procura a tutela delle fasce più deboli. Tra i numeri del dibattito e la pagine del libro ritrovano memoria e dignità le esistenze sospese di donne uccise o di cui si è perso le tracce, come Cristina Golinucci o il caso più recente di Guerrina, scomparsa da Cà Raffaello da oltre un anno. La stessa senso di perdita ad accomunare le storie, a spingere la penna che restituisce intatto il dramma del sogno di diventare maestra infranto su un marciapiede riminese della giovane straniera Mirela. Cosi drammatico e cosi attuale, che si muove nella Romagna insanguinata dalla Uno Bianca, dal lupo Liboni, puntellata da volti di donne uccise da 'mostri normali'
Nel video l'intervista al giornalista ed autore del libro Andrea Rossini

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