Logo San Marino RTV

Polizia Civile: due sammarinesi in carcere per droga

23 gen 2018
Operazione antidroga della Polizia Civile: fermati due sammarinesi. Nella casa di Dogana del presunto spacciatore trovati 88 grammi di marijuana, cinque di cocaina, anabolizzanti, 6mila euro in contanti e orologi rolex per circa 35mila euro.

Il presunto spacciatore si chiama Mirco Rossi è un dipendente dell'azienda dei Servizi, ha 47 anni, vive a Dogana e - secondo gli investigatori – aveva un tenore di vita molto superiore alle sue possibilità. La Polizia Civile è arrivata a lui dopo aver fermato un suo cliente: Andrea Renzini, 51 anni, di Fiorentino, contitolare del Ristorante “Il Beccafico”. L'operazione “Over 40” della Polizia Civile ha avuto un'origine incidentale: alle 3 di mattina, di domenica scorsa, la compagna di Renzini ha chiamato il 112 chiedendo aiuto per una lite famigliare. Mentre la Polizia Civile si stava recando sul posto la donna si è allontanata da casa e ha chiamato nuovamente i soccorsi perché è uscita fuori strada con la macchina. Giunti sul posto gli agenti l'hanno assistita e la donna, in un forte stato d'ansia, ha espresso preoccupazione per i due figli in tenera età, rimasti a casa col padre. Dal racconto gli agenti hanno capito che c'era di mezzo anche della droga e si sono recati subito a Fiorentino nell'appartamento di Andrea Renzini. Hanno dapprima messo in sicurezza i bambini, affidati ai parenti, poi hanno rinvenuto della marijuana e proceduto al fermo e all'interrogatorio. L'uomo ha collaborato e ha fornito il nome di chi gli aveva ceduto la droga. Con il coordinamento del Commissario della Legge Antonella Volpinari e le indagini del Vicecomandante della Polizia Civile Amedeo Paganelli e dell'Ispettore Pier Paolo Poirè è stato deciso l'appostamento nei pressi dell'appartamento di Mirco Rossi a Dogana per poi fare irruzione nel momento in cui un presunto cliente ha suonato al suo campanello. Una volta all'interno la Polizia Civile ha trovato marijuana, cocaina, anabolizzanti, contanti per 6mila euro presunto provento di spaccio, orologi Rolex per almeno 35 mila euro, tablet, computer, telefoni. Ma non solo: è stata trovata anche un'agenda con nomi in codice e una sorta di contabilità riferibile alla compravendita di droga. Oltre ai due arrestati sono stati denunciati a piede libero tre presunti clienti assuntori di droga. Le indagini proseguono e si ipotizza l'esistenza di un intermediario, attivo nel centro storico di Città. Con le indagini si tenterà di risalire anche ai presunti clienti: sarebbero decine. Gli interrogatori di garanzia saranno effettuati, verosimilmente, entro la giornata di domani. La Polizia Civile ha mantenuto riserbo sull'identità degli arrestati ma i nomi, pochi minuti dopo la conferenza stampa, erano già di dominio pubblico.

l.s.

Riproduzione riservata ©