Ragazza ungherese costretta a prostituirsi, arrestato l'aguzzino

Ragazza ungherese costretta a prostituirsi, arrestato l'aguzzino.
Ieri sera, alle 23.00, i Carabinieri di Riccione hanno scoperto un caso di sfruttamento della prostituzione, che vede coinvolta una giovane ungherese. La ragazza, che si trovava presso la sala “Bingo” di Viale D’Annunzio, ha confessato di esser stata tenuta segregata in casa da un cittadino rumeno e obbligata a prostituirsi sotto la sua minaccia. La stessa era costretta a versare l’intero incasso al proprio aguzzino rimanendo dunque in balia dell'uomo. I militari hanno fatto irruzione nell'appartamento indicato dalla ragazza, arrestando A.I.S., 40 anni, pregiudicato, che stava cercando di fuggire dalla finestra. Le indagini sono in corso.

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy