Una lite tra giovanissimi è degenerata nella tarda serata di giovedì 31 ottobre nel centro di Riccione, trasformandosi in un violento episodio di sangue. Un ragazzo di 14 anni ha ferito con un coltello un coetaneo al volto e alla testa durante una rissa scoppiata in viale Virgilio, a pochi passi dal Palazzo dei Congressi.
Secondo quanto ricostruito dalla Polizia Locale, tutto sarebbe partito da un diverbio tra due gruppetti di adolescenti – una decina in tutto – per motivi ritenuti futili. In pochi istanti la tensione è esplosa e uno dei ragazzi, residente a Riccione, avrebbe estratto una lama corta colpendo ripetutamente un coetaneo di Misano Adriatico. Un terzo ragazzo di 13 anni, intervenuto per cercare di dividerli, è rimasto ferito a una mano. Il giovane aggredito è stato soccorso dai sanitari del 118 e trasportato d’urgenza all’Ospedale Bufalini di Cesena, dove i medici gli hanno riscontrato ferite multiple al volto, alla testa e a una spalla: la prognosi è di 30 giorni. Più lievi le lesioni riportate dal 13enne, guaribili in pochi giorni.
Gli agenti della Polizia Locale, impegnati nel servizio di controllo straordinario previsto per la notte di Halloween, sono intervenuti tempestivamente e hanno bloccato l’aggressore, che aveva tentato di disfarsi del coltello gettandolo in un’aiuola. L’arma è stata recuperata. Il 14enne è stato denunciato alla Procura per i Minorenni di Bologna per lesioni personali gravi e porto abusivo d’arma bianca. Il magistrato di turno ha disposto che resti affidato ai genitori in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria.
"Siamo scossi e dispiaciuti – ha commentato la sindaca Daniela Angelini –. Episodi come questo, che coinvolgono ragazzi così giovani, feriscono tutta la comunità. Ringrazio la Polizia Locale per l’intervento rapido e professionale: la loro presenza sul territorio è fondamentale".