Riccione: scoperti ladri di vini, riescono a scappare ma lasciano la refurtiva

Nel pomeriggio di ieri, i militari della Tenenza Carabinieri di Cattolica, dopo vari accertamenti condotti sul territorio, hanno rintracciato e tratto in arresto un 44enne, imprenditore pregiudicato di origini tarantine, raggiunto da un provvedimento di cumulo pene da parte del Tribunale di Taranto per i reati di truffa, falsità in scrittura privata e bancarotta fraudolenta. L’uomo, dopo essere stato individuato si trova ora ai Casetti di Rimini. Rocambolesco inseguimento nella notte scorsa, invece, per i militari del Nucleo Radiomobile sempre della Compagnia dei Carabinieri della “Perla Verde”.
Dopo una segnalazione giunta al numero di emergenza “112” per la presenza di un’autovettura sospetta aggirarsi nell’abitato di Coriano (RN) – infatti, veniva intercettata effettivamente un’opel Astra ferma in area rurale e con a bordo tre soggetti. I tre, alla vista dei militari, si davano improvvisamente a precipitosa fuga: ne scaturiva un rocambolesco inseguimento al termine del quale i tre individui perdevano il controllo dell’auto che subito dopo veniva abbandonata allo scopo di proseguire la fuga a piedi, nelle campagne circostanti, riuscendo a far perdere le loro tracce. All’interno dell'auto - risultata rubata qualche giorno prima nel comune di Montefiore Conca – i Carabinieri trovavano vari elettroutensili e materiale da scasso per ingente valore, ma soprattutto una rifornitissima e pregiatissima “enoteca portatile” con più di 80 bottiglie tra vini pregiati, champagne e liquori vari, con ogni probabilità asportati nei giorni scorsi dalla banda di ladri-somellier.