Furti in appartamento e nelle attività commerciali in leggero aumento, poco superiore al 10%. Episodi decisamente dannosi e violenti per chi li subisce, che si vede sottratti beni e soprattutto ha la spiacevole percezione di veder violata la sfera privata e individuale. Non emergono però aree urbane più colpite di altre. Sono i primi dati emersi dal bilancio compiuto dal comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, presenti forze dell'ordine, presidente della provincia e sindaco, presidente del tribunale di Rimini e procuratore capo. Diminuiscono i reati connessi al traffico e allo spaccio di stupefacenti, estorsioni denunciate e crimini di natura informatica. Sul fronte della prostituzione invece, le attività connesse registrano una certa costante, con numeri abbastanza stabili nei giorni feriali, e presenze invece quasi raddoppiate in quelli festivi. Dai controlli non emerge una particolare presenza di cittadine di nazionalità cinese dedite alla prostituzione. Sulla lotta all'abusivismo commerciale e alla contraffazione c'è un sensibile aumento del sequestro merci, con diversi arresti e denunce. Secondo i responsabili della sicurezza pubblica, il territorio si trova a fronteggiare una situazione tutto sommato stabile per i profili di criminalità, che viene costantemente monitorata e seguita dalle forze dell'ordine.
Francesca Biliotti
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