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Rimini: in estate i reati denunciati sono calati del 30% rispetto al 2014

1 set 2015
Rimini: in estate i reati denunciati sono calati del 30% rispetto al 2014
Rimini: in estate i reati denunciati sono calati del 30% rispetto al 2014
Rimini: in diminuzione del 30% i reati denunciati presso gli Uffici di Polizia nel periodo giugno/agosto 2015 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. A luglio sono stati addirittura il 50% in meno.
Contestualmente il numero degli arresti effettuati dalle donne e dagli uomini della Questura di Rimini e dei commissariati estivi di Riccione e Bellaria è cresciuto di oltre il 30%: sono stati 120 nel 2015. In aumento anche il numero delle persone denunciate in stato di libertà: più 15%. Sono invece 64 i fogli di via obbligatorio con divieto di ritorno quelli emessi questa estate dalla Divisione Anticrimine della Questura a carico di soggetti denunciati/arrestati per i quali sono state ritenute sussistenti le condizioni per l’adozione di tale misura di prevenzione.
I dati forniscono un primo bilancio dell’attività della Polizia di Stato a Rimini e provincia nella corrente stagione estiva. Un’estate segnata da un profondo e rinnovato impegno da parte dei poliziotti riminesi e di quelli appositamente inviati dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza a supporto delle attività operative sul fronte della prevenzione e del controllo del territorio, così come su quello del contrasto e della repressione di tutte le forme di criminalità, sia quelle di tipo predatorio – furti e rapine – sia quelle legate all’attività di consumo e spaccio di sostanze stupefacenti, a tutte le forme di reati contro la persona, in primis quelle correlate alla sfera sessuale, per finire all’attività di contrasto all’abusivismo commerciale, al controllo del fenomeno della prostituzione su strada e in generale a tutte le forme di condotte illecite e di degrado. "Tutto ciò - si legge nella nota della Questura di Rimini - grazie all’immutato impegno ed allo spirito di sacrificio evidenziati da parte di tutti i poliziotti riminesi, effettivi ed aggregati nonchè delle Polizie locali dei comuni della riviera di Rimini e delle altre forze di Polizia per finire al prezioso contribuito fornito dai militari dell’Esercito Italiano impegnati nell’operazione “Strade Sicure”, che al di là degli ordinari turni di servizio hanno mostrato la volontà ed il desiderio di fornire il massimo contributo alla sicurezza cittadina. Nel mese di settembre - conclude la nota - sono programmati numerosi eventi in città e Provincia, dalla partita di calcio a carattere internazionale San Marino – Inghilterra, al Moto G.P. di Misano Adriatico e tanto altro, che vedranno le forze di Polizia impegnate a tutto tondo, con il prezioso ausilio dei Reparti Prevenzione Crimine della Polizia di Stato, la cui permanenza sul territorio è stata prorogata dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza sino al 15 settembre". Soddisfazione è espressa dal deputato riminese del Pd Tiziano Arlotti. "I dati illustrati dalla Questura di Rimini parlano in modo eclatante del grande lavoro svolto dalle Forze dell’Ordine in un’estate in cui sono aumentate presenze e arrivi nella nostra provincia - commenta l'onorevole Arlotti - L’opera di intelligence e di contrasto alla criminalità e all’abusivismo si è rivelata molto efficace, grazie anche alla consistenza senza precedenti delle forze dispiegate. Accanto al rafforzamento di tutti i reparti e ai rinforzi estivi che per la prima volta saranno operativi fino al 15 settembre con la relativa apertura dei presidi territoriali, anche i trenta militari dell’operazione “Città sicure” che resteranno sino al 31 dicembre stanno avendo una funzione importantissima per svolgere al meglio l’azione di presidio e controllo del territorio riminese. Ora il primissimo obiettivo, anche in vista della Legge di Stabilità 2016, è la conferma dei finanziamenti per “Città sicure” e per proseguire l’azione condotta sinora".

L.F.

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