Forse l'alta velocità, insieme all'asfalto bagnato dalla pioggia in una strada che corre in discesa. L'auto non ha tenuto, ha invaso la carreggiata opposta. Lo schianto contro un albero, per poi finire nella scarpata. E' la via Cimitero Trebbo, in una piccola frazione di Poggio Berni, dove viveva Matteo Circelli, 18 anni. Era in macchina con altri 4 amici, giovanissimi - 15, 17, 18 anni, tutti del posto e tutti feriti in maniera piuttosto grave: uno è stato ricoverato all'Infermi di Rimini, tre trasportati al Bufalini di Cesena, ma non in pericolo di vita. Sul posto si sono precipitate le 4 ambulanze, pattuglie dei Carabinieri di Novafeltria e di Villa Verucchio, i Vigili del Fuoco di Rimini che si sono calati con corde nella scarpata per raggiungere l'auto e liberare i ragazzi intrappolati nell'abitacolo. Per Matteo, che era sul sedile posteriore della Punto, non c'era già più nulla da fare. Si indaga sulla dinamica, mentre è stata disposta l'autopsia sul corpo del 18enne, nonché le analisi del sangue del conducente per accertare se si trovasse in stato di alterazione per droghe o alcol.
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