Era in malattia da quasi un anno, ma svolgeva ugualmente in proprio l’attività in nero, l’uomo denunciato ieri per truffa dal Nucleo Ispettorato del Lavoro dei Carabinieri di Rimini.
C.F. classe 1971, queste le iniziali del meccanico specializzato di una nota ditta di riparazione e vendita di mezzi pesanti, che a causa di una particolare patologia non poteva più svolgere la sua attività e che per questo era in malattia da 11 mesi. In realtà l’uomo si recava anche a Bologna dove, sicuro di non essere visto, svolgeva in nero la sua professione, percependo icosì doppio stipendio. La segnalazione, giunta al nucleo ispettorato del lavoro, ha fatto sì che i militari effettuassero verifiche sul suo conto. L'uomo dovrà ora restituire oltre 6500 euro percepiti indebitamente dall’I.N.P.S.
C.F. classe 1971, queste le iniziali del meccanico specializzato di una nota ditta di riparazione e vendita di mezzi pesanti, che a causa di una particolare patologia non poteva più svolgere la sua attività e che per questo era in malattia da 11 mesi. In realtà l’uomo si recava anche a Bologna dove, sicuro di non essere visto, svolgeva in nero la sua professione, percependo icosì doppio stipendio. La segnalazione, giunta al nucleo ispettorato del lavoro, ha fatto sì che i militari effettuassero verifiche sul suo conto. L'uomo dovrà ora restituire oltre 6500 euro percepiti indebitamente dall’I.N.P.S.
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