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Rimini: padre insulta giocatori avversari, intervengono Carabinieri

2 dic 2013
Rimini: padre insulta giocatori avversari, intervengono Carabinieri
Rimini: padre insulta giocatori avversari, intervengono Carabinieri
A Torino, pur con qualche sgradevole coro copiato dai grandi, 12.200 bambini sotto i 13 anni hanno occupato con allegria le curve dello Juventus Stadium. A Riccione, durante una partita del campionato di seconda categoria tra Asar Riccione e Giovane Cattolica 1932 sabato pomeriggio, sono dovuti intervenire i Carabinieri, per calmare il genitore di uno dei calciatori in campo, veemente - tra insulti e improperi - sugli spalti. A fare intervenire i militari - così riporta la stampa locale riminese - le chiamate al 112 da parte di altri tifosi, seduti sulle gradinate del campo dell'Asar, in viale Vespucci, preoccupati per le intemperanze del genitore. Papà di un giocatore di casa. L'uomo, che ha pesantemente insultato i calciatori della squadra rivale, è stato calmato e ammonito dai Carabinieri poi rimasti fino al termine dell'incontro per evitare spiacevoli 'ricadute' e che la situazione potesse degenerare.

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