Polizia di Stato e Carabinieri hanno individuato e arrestato uno dei soggetti che il 27 aprile scorso, insieme a tre complici, due arrestati in flagranza dagli Agenti lo stesso giorno – di una rapina ai danni di una donna a bordo di un autobus della linea 11. L’uomo, un sessantenne di origine serba, è stato visto e riconosciuto due giorni fa dalla vittima vicino alla stazione ferroviaria. E' ancora attivamente ricercato il quarto complice. Ieri intanto la Squadra Mobile di Rimini ha arrestato un quarantaquattrenne residente a Santarcangelo di Romagna, per detenzione illegale di una pistola, rinvenuta e sequestrata nella sua abitazione nel corso di una perquisizione, durante la quale sono stati anche posti sotto sequestro numerosi proiettili di vario calibro. Dell’arma, risultata intestata ad una persona deceduta nel 2012, si erano perse le tracce e presumibilmente era stata rubata dal garage dell’uomo dopo la sua morte. Gli Agenti della Mobile sono giunti all’abitazione dell’uomo indagando su un tentativo di estorsione ai danni di due imprenditori, soci in un’azienda attiva sul territorio, ai quali era pervenuta una lettera contenente due proiettili. Gli accertamenti dei poliziotti della Squadra Mobile hanno permesso di appurare che era proprio l’uomo oggetto di indagine colui il quale aveva spedito la lettera ai due imprenditori, con i quali aveva in atto divergenze di carattere economico.
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