Hanno passato la notte nascosti dentro la Banca delle Marche di via Tripoli a Rimini, aspettato i dipendenti alla apertura delle porte, ai quali hanno intimato di aprire cassaforte e bancomat. Una vera e propria rapina a mano armata, da quasi 80 mila euro. Erano in due, armati di pistola, con accento del sud, e si sono resi irriconoscibili con delle maschere di cuoio artigianali. Sul posto la polizia di Stato, insieme alla Scientifica. Gli agenti hanno ricostruito la dinamica del colpo messo a segno passando da una finestrella nella via laterale che era allarmata nel telaio, ma non nel vetro. Una volta ottenuto il denaro i due avrebbero chiesto i documenti di identità al direttore di banca intimandogli di chiamare la polizia solo mezz'ora dopo. Questo particolare però è ancora al vaglio degli investigatori della Questura che stanno ascoltando i dipendenti dell'istituto.
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